Un club a sostegno della città

Alice DionisiLa Roma c’è. Dall’inizio della pandemia, la società si è resa partecipe di numerose iniziative benefiche a sostegno non solo dei tifosi, ma di tutti i cittadini. Attraverso la Fondazione Roma Cares il club ha raccolto più di 500.000 euro, devoluti a favore dell’Ospedale Lazzaro Spallanzani nella lotta contro il Coronavirus. Dopo la donazione di 50.000 euro del presidente James Pallotta, che ha contribuito all’acquisto dei ventilatori polmonari per le Terapie Intensive, i campioni presenti e passati del club hanno deciso di scendere campo verso un obiettivo comune, per sensibilizzare i cittadini ed invitarli a donare in favore della struttura ospedaliera. Con i fondi raccolti, la società è stata in grado di finanziare l’acquisto di otto ventilatori polmonari, otto letti per la Terapia Intensiva e oltre 45 mila presidi sanitari.  A fine marzo Roma Cares ha iniziato, tramite le apette targate Roma, la distribuzione di pacchi contenenti generi di prima necessità per gli abbonati over-75, non solo generi alimentari, ma anche presidi sanitari utili nel periodo di emergenza. Il club si è poi attivato per consegnare oltre 13 mila mascherine chirurgiche e flaconcini di gel igienizzante per le mani negli ospedali, prima di iniziare una vera e propria campagna social in cui omaggia i veri eroi: i medici. In un momento delicato, la società ha voluto portare un sorriso anche ai piccoli tifosi in occasione della Pasqua, iniziando la distribuzione delle uova pasquali per tutti gli abbonati Under 10, con la partecipazione diretta dell’amministratore delegato Guido Fienga e dell’ex campione Vincent Candela. La Roma ha poi messo in vendita 500 maglie da gara in edizione limitata, le quali riporteranno il logo “Assieme”, nome della nuova campagna lanciata a supporto della fondazione Roma Cares nelle attività per contrastare il Covid-19. Il COO del club, Francesco Calvo, precisa che la fondazione è già in contatto con la Regione Lazio e la Protezione Civile per offrire il massimo sostegno, attraverso i fondi raccolti, nelle prossime fasi della pandemia. È poi proseguita la consegna di mascherine e gel igienizzante anche per i cittadini, con la distribuzione di oltre 32mila mascherine lavabili e riutilizzabili fino a 30 volte. La Roma raccoglie consensi e il presidente Pallotta ne tesse le lodi: “Non potrei essere più orgoglioso di Roma Cares. Molti club dovrebbero utilizzare singolarmente e collettivamente la loro voce per buone cause, perché quando succede i risultati ci sono. Noi non siamo solamente una squadra in campo” ha dichiarato al Corriere Dello Sport il numero uno giallorosso.

Alice Dionisi

La Roma scende in campo al fianco dei cittadini

Alice Dionisi – La Roma per Roma. Attraverso la Onlus Roma Cares, fondata dal club nel 2014, la società si è impegnata nel sociale, schierandosi al fianco dei più bisognosi, sfruttando l’eco mediatico dei calciatori e sostenendo lo sviluppo sano dello sport e della cultura. Tra i progetti promossi dalla Fondazione c’è “A Scuola di Tifo”, dedicato agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, volto a promuovere il rispetto reciproco e la sana aggregazione. Non c’è spazio per bulli e razzisti nella vita: i ragazzi delle scuole coinvolte ne discutono insieme nel corso di un laboratorio didattico, al termine del quale ricevono la visita a sorpresa di uno o più calciatori della Roma, ai quali possono mostrare cosa hanno imparato e domandare il loro punto di vista su tematiche che (purtroppo) tengono banco sia fuori che dentro il campo da calcio. Un pensiero speciale anche per le associazioni sportive dilettantistiche, che vengono coinvolte nel progetto “Calcio con il cuore”. Roma Cares si impegna a fornire alle società dei corsi di primo soccorso, che alla fine ricevono in dono un defibrillatore che rimarrà in dotazione alla struttura partecipante. Tra i progetti più emozionanti sostenuti dalla Fondazione c’è anche il “Toys Day”, una giornata speciale in cui i calciatori si impegnano a visitare bambini e ragazzi ricoverati negli ospedali della Capitale, portando loro in dono i regali raccolti presso le scuole calcio AS Roma o i Roma Store. “Calcio insieme” invece è un’iniziativa rivolta ai ragazzi dai 6 ai 16 anni affetti da disabilità che attraverso il calcio possono migliorare il livello di integrazione con gli altri ragazzi, ma anche quello motorio. Attraverso il sito della Roma, nella sezione dedicata alla Fondazione, è possibile partecipare alle aste di beneficenza (si possono trovare spesso le maglie indossate dai calciatori durante le gare) per poter finanziare le iniziative promosse. È possibile anche donare il 5×1000 per offrire il sostegno ai progetti a sostegno dei più bisognosi.

Alice Dionisi