(S. Valdarchi) – Torna l’appuntamento con la rubrica di Pagine Romaniste: “Che fine hanno fatto?”. Prosegue il nostro viaggio nel tempo durante il quale analizziamo le annate della Roma Primavera, andando a scoprire il presente dei calciatori che hanno indossato la maglia giallorossa nelle giovanili. Analizziamo oggi il destino ed i percorsi dei giocatori che erano a disposizione di mister Alberto De Rossi nella stagione 2008/09. Dall’elenco sono stati tolti i seguenti calciatori, dei quali abbiamo già scritto negli scorsi episodi: Valerio Frasca, Alexandru Pena, Alessandro Malomo, Simone Sini, Sebastian Mladen, Alessandro Florenzi, Davide Buono, Andrea Bertolacci, Adrian Stoian, Filippo Scardina e Stefano Pettinari.
Emanuele Trobiani
Iniziamo la nostra rassegna con il difensore centrale classe ’90, che ha appeso gli scarpini al chiodo lo scorso luglio. Passa soltanto la stagione 2008/09 con la maglia della Roma Primavera, raccogliendo 18 presenze, prima di lasciare per approdare allo Sporting Terni. Emanuele Trobiano trascorre la sua carriera nelle serie minori, passando di squadra in squadra, prima di lasciare come detto la scorsa estate. Queste i club in cui ha militato: Monterotondo, Pomezia, Almas Roma, Torre Angela e W3 Roma Team.
Riccardo Brosco
Chi invece si è affermato nel mondo del calcio professionistico è Riccardo Bosco. Il difensore centrale romano, da quando ha lasciato la Roma nell’estate del 2009, ha sempre e solo calcato i campi di Serie B. È vero gli è mancato il salto definitivo e l’esordio in Serie A, ma a 29 anni può vantare 281 presenze e 17 reti nel campionato cadetto. Da due stagioni si trova all’Ascoli, ma le squadre in cui ha militato sono diverse: Triestina, Pescara, Ternana, Latina, Carpi e, appunto, Ascoli.
Alessandro Crescenzi
Terzino in grado di giocare su entrambe le fasce, Alessandro Crescenzi era considerato uno dei maggiori prospetti di questa Primavera e i risultati in fondo non hanno smentito chi puntava su di lui. La sua carriera si è sviluppata tutta tra Serie A, Serie B e Ligue 1, in Francia. La squadra con cui ha giocato più a lungo è il Pescara, dove ha raccolto ben 79 presenze. Queste, invece, le altre società con le quali è stato sotto contratto nella sua carriera: Grosseto, Crotone, Bari, Pescara, Novara, Ajaccio, Perugia, Hellas Verona e Cremonese.
Luca Manganelli
Centrocampista mancino, dotato di buona tecnica, non è mai riuscito a farsi strada nel calcio professionistico. Luca Manganelli infatti, dopo l’esperienza con la Roma Primavera, è rimasto sempre nel calcio dilettantistico, senza allontanarsi mai dalla provincia romana. Tracciare tutto il suo percorso non è semplice, ma di lui sappiamo che ha vestito le maglie di Fidene e Pomezia, dal 2010 al 2015. Una curiosità che lo riguarda è la sua squadra attuale, il Grifone Gialloverde: società nata nel 2003 e approdata per la prima volta nello scorso anno al Campionato d’Eccellenza, rappresenta la squadra di calcio della Guardia di Finanza.
Emiliano Massimo
Passiamo al mediano classe ’89, considerato uno dei riferimenti a centrocampo da Alberto De Rossi nel 2008/09. Terminato il suo periodo nelle giovanili, la Roma lo cede in prestito biennale al Real Agro Aversa. Torna a Trigoria nel 2011, prima di essere ceduto a titolo definitivo all’Avellino. Le successive tre stagioni sono quelle in cui raccoglie i risultati maggiori, vestendo le maglie di Grosseto ed Avellino e raccogliendo presenze in Serie C e B. Da lì in poi però, inizia una discesa che lo porta a giocare in Serie D, dove ancora oggi milita. Attualmente si trova al Monterosi.
Marco D’Alessandro
Di tutta l’annata, l’unico a giocare una gara in una competizione europea (qualificazioni di Europa League con l’Atalanta) nella sua carriera. Marco D’Alessandro, esterno classe ’91 cresciuto nelle giovanili di Lazio e Roma, si è fatto presto strada nel mondo dei professionisti, raccogliendo ad oggi 140 presenze in Serie B e 130 in Serie A. I giallorossi hanno mantenuto il suo cartellino fino all’estate del 2014, girandolo sempre però in prestito, prima della cessione definitiva all’Atalanta. Oggi si trova alla SPAL, ma a fine stagione farà ritorno a Bergamo, a disposizione di mister Gasperini. Queste le squadre in cui ha giocato: Grosseto, Bari, Livorno, Hellas Verona, Cesena, Atalanta, Benevento, Udinese e SPAL.
Emiliano Tortolano
Emiliano Tortolano, un vero tuttofare. Nella sua carriera ha ricoperto, almeno una volta, ben 8 ruoli diversi in mezzo al campo, tutti dalla cintola in su. Il classe ’90, oltre che sul terreno di gioco, ha girato molto anche in Italia, giocando per quasi tutta la carriera in club di Serie C. Per parecchio tempo è rimasto sotto contratto con il Catania, ma con i siciliani è riuscito a debuttare soltanto in Coppa Italia per 44 minuti. Attualmente si trova all’Ostiamare in Serie D, queste invece le squadre con cui ha giocato nel corso della sua esperienza calcistica: Latina, Pergolettese, Sorrento, Catanzaro, Cosenza, Catania, Melfi, Sambenedettese, Viterbese, Atletico Terme Fiuggi e Ostiamare.
Johnny Giansante
Attaccante classe ’91 dotato di grandi qualità fisiche, riesce ad esordire in Serie C, prima di approdare nella Primavera della Roma. Nella stagione 2006/07, infatti, fa il suo debutto con la maglia del Giulianova, a soli 15 anni. Nell’estate successiva arriva a Trigoria, dove per due stagioni gioca con la squadra allenata da Alberto De Rossi, ma lo spazio per lui è poco (9 presenze totali) e viene ceduto al San Nicolò Notaresco, club di Serie D. Nel corso della sua carriera ha girato tra Eccellenza e Serie D, vestendo le maglie di: Jesina, Vastese, Castelfidardo, Torrese e Fontanelle.
(S. Valdarchi)