N’Zonzi sbarcato a Roma! Visite mediche a Villa Stuart (LIVE)

(Keivan Karimi) – Telenovela ormai chiusa: Steven N’Zonzi è ad un passo dalla Roma, visto che l’accordo tra le parti è stato raggiunto ieri sera dopo una trattativa infinita. Il d.s. Monchi ha raggiunto le esigenze del Siviglia e del calciatore, anche se i dettagli saranno rivelati dopo l’ufficialità. Ecco le ultime news:

Ore 17.00 – Visite mediche in corso per N’Zonzi a Villa Stuart. Il centrocampista poi si dirigerà a Trigoria per le firme.

Ore 14.30 – Finalmente sbarcato N’Zonzi a Roma! Il francese accolto da una cinquantina di tifosi e da cori da stadio. Ora si recherà in città per le visite mediche.

 

Ore 12.50 – Subito dopo lo sbarco a Ciampino, N’Zonzi si recherà a Villa Stuart per le visite mediche di rito. L’operazione dovrebbe essere valutata sui 32-34 milioni di euro.

Ore 11.40 – Tutto fatto: N’Zonzi sbarcherà oggi a Roma intorno alle ore 13,30 presso l’aeroporto di Ciampino. Tifosi pronti ad accoglierlo, sperando non vi sia un Malcom-bis.

(continua)

Taison ammicca all’Italia. Juan Jesus lo chiama: “Vieni da noi?”

(Keivan Karimi) – Il mercato italiano chiuderà i battenti in anticipo, venerdì 17 agosto a mezzanotte. Ma prima del gong conclusivo potrebbe presentarsi l’occasione di vedere un volto nuovo sbarcare nel nostro campionato. Il brasiliano Taison, 30enne talento dello Shakhtar Donetsk, sembra ammiccare ai club italiani, come ammesso anche dal suo agente che ieri ha rivelato di un contatto concreto con un manager della Serie A.

Non si sa bene quale squadra sia realmente sulle tracce di Taison; potrebbe essere la Roma, visto l’indizio lanciato da Juan Jesus su Instagram: il difensore giallorosso ha commentato una foto di Taison con la domanda: “Vieni da noi in Italia?” ottenendo come risposta “Sto arrivando”.

Taison è profilo seguito dai giallorossi ma non proprio l’ideale richiesto da Di Francesco: il brasiliano è infatti non giovanissimo (classe ’88) e per di più è un esterno offensivo abituato a giocare a sinistra, così come i vari Perotti, El Shaarawy e Kluivert, dunque non proprio utilissimo alla causa romanista.

Potrebbe essere il Napoli la società sulle tracce di Taison, soprattutto dopo la partenza di Roberto Inglese in direzione Parma; il brasiliano arricchirebbe il reparto dei trequartisti a disposizione di Ancelotti. Da escludere invece l’interesse delle milanesi: l’Inter ha infatti ingaggiato Balde Keita e il Milan sta per chiudere per Samu Castillejo.

 

N’Zonzi, ultimatum Roma. E spunta il pressing del PSG

(Keivan Karimi) – La Roma spera di chiudere per Steven N’Zonzi: il mercato italiano chiuderà venerdì sera alle ore 24 e il tempo stringe, dunque i giallorossi hanno lanciato una sorta di ultimatum al Siviglia per la trattativa, che dovrà prendere la svolta decisiva entro domani, altrimenti il d.s. Monchi potrebbe lasciar perdere tale pista.

Intanto dalla Francia si parla di un PSG molto attivo sul fronte N’Zonzi; il tecnico Tuchel vorrebbe un calciatore con le sue caratteristiche per rinforzare la mediana e il d.s. parigino Henrique Antero avrebbe iniziato i colloqui con il Siviglia per sondare il terreno. Pericolo dunque francese per la Roma.

Roma, le ultime: sfumano Suso e Samassekou. Obiettivi N’Zonzi e Promes

(Keivan Karimi) – Tiene sempre banco il mercato in entrata della Roma; la squadra di Eusebio Di Francesco ha bisogno, secondo i desideri del suo allenatore, di almeno due acquisti per concludere al meglio l’estate 2018: un regista a centrocampo e un esterno d’attacco a destra, possibilmente di piede mancino.

Nelle ultime ore si registrano fumate nere per due obiettivi concreti: il Milan ha dichiarato incedibile Jesus Suso, almeno per non meno di 40 milioni di euro, cifra impossibile per le casse romaniste. Lo spagnolo, ieri a colloquio con la dirigenza rossonera, resterà dunque al Milan, così come Diadie Samassekou: il giovane mediano del Salisburgo piace molto al d.s. romanista Monchi, ma il club austriaco ha rifiutato in maniera secca i 18 milioni offerti dai giallorossi nelle ultime ore.

Due obiettivi sfumano mentre altri due sono ancora in ballo: il primo nome resta quello di Steven N’Zonzi, centrocampista classe ’88 del Siviglia che Monchi vuole convincere ad ingaggiare entro venerdì prossimo. Il dirigente della Roma è proprio in Andalusia in queste ore e, come confermato anche dal Siviglia stesso, potrebbe incontrare il giocatore e il d.s. Joaquin Caparros, il quale ha aperto alla cessione di N’Zonzi.

Nelle ultime ore la Roma si è rifatta sotto anche per Quincy Promes: l’esterno olandese dello Spartak Mosca piace a Monchi fin dallo scorso anno e nei prossimi giorni gli intermediari potrebbero accelerare i contatti: i russi chiedono almeno una trentina di milioni per il classe ’92, la Roma spera invece di abbassare le pretese prima di andare all’assalto dell’ala cresciuta nell’Ajax.

 

N’Zonzi-Roma, ora si può: Monchi vola in Spagna per chiudere

(Keivan Karimi) – Potrebbe riaprirsi in maniera concreta la trattativa tra la Roma ed il Siviglia per il francese Steven N’Zonzi; il centrocampista, obiettivo dichiarato dei giallorossi, è di nuovo nel centro del mirino e il club di Trigoria potrebbe presto tentare l’assalto definitivo.

L’indizio è il viaggio del direttore sportivo Monchi nella sua Siviglia, non solo per questioni personali e familiari, bensì anche per discutere con il suo ex club e con il calciatore stesso del possibile approdo alla Roma. Già ieri sera è possibile che vi sia stato un contatto tra le parti, con N’Zonzi propenso ad abbassare le pretese di ingaggio per passare al club giallorosso entro venerdì prossimo, quando chiuderà il mercato italiano. 3 milioni netti a stagione e offerta sotto ai 30 milioni, queste le cifre del tentativo romanista per il mediano classe ’88.

 

Ufficiale: Florenzi rinnova fino al 2023. La conferenza del terzino

(Keivan Karimi) – Rinnovo finalmente ufficiale: Alessandro Florenzi ha firmato fino al giugno 2023 con la Roma, legandosi al suo club del cuore e percependo 3 milioni netti a stagione. Ecco la conferenza stampa dell’ufficialità alla presenza di Monchi in quel di Boston:
Monchi: “Oggi dopo 14-15 mesi che sono qui è uno dei giorni più felici per me, non solo come ds, ma anche come persona che comincia ad amare la Roma. Uno dei nostri figli ha rinnovato il contratto e rimarrà qui almeno 5 anni. Un giorno di felicità perchè non so quanto tempo sarò qui, ma se lo farò per molto voglio essere un romanista come lui. Non è stata una trattativa corta, ma dal primo momento ero convinto che sarebbe finita bene. Alessandro voleva rimanere, ha avuto offerte importanti, ma ha voluto rimanere. Un esempio come professionista e romanista”

Florenzi: Partiamo da una cosa semplice. Oggi è un giorno importante per me, voglio abbracciare tutti i tifosi che oggi sono contenti come me . So che ci sono tifosi che forse stanno così così, pensando che non meriti questo rinnovo. Sto lavorando per cercare di fargli cambiare idea, questo è il mio obiettivo. Poi ci sono persone secondo le quali, a prescindere da come giochi, non posso portare questa maglia. Ho sentito cose che mi hanno fatto male, ma hanno insegnato tanto. Non puoi piacere a tutti, ed è una cosa che mi riporterò anche nella vita. Non ho le stesse qualità di Francesco (Totti, ndr), e giustamente non mi viene riconosciuta la stessa passione che ha Daniele (De Rossi, ndr) per la Roma. Qualcuno li vede come un ingombro per me, ma si sbagliano. Francesco e Daniele sono due amici, mi hanno insegnato cosa vuol dire essere romano e romanista, di Roma nella Roma. Mi hanno insegnato che bisogna dare tutto per la maglia, è quello che faccio e che farò per molto tempo. Io penso di avere dato tutto, anche troppo avendo messo il cuore oltre la ragione. Quando c’èra da fermarsi la ragione mi diceva di fermarmi ma non l’ho fatto. Questo mi ha danneggiato un po’ non permettendomi a volte di giocare. Detto questo sono orgoglioso di essermi legato eternamente e questa città”

A Monchi: che significato tecnico ha aver confermato un giocatore di questo valore?

Ho voluto parlare di cuore perché mi piace, mi conoscete a volte parlo troppo di cuore. Lui è forte, ha una virtù: può giocare in diversi ruoli e li fa tutti bene. La Roma col suo rinnovo è più forte, è un acquisto importantissimo per la Roma.

A Florenzi: che giocatore hai intenzione di essere nei prossimi anni? In che ruolo?

Voglio essere un esempio per i giocatori che acquisteremo in futuro e quelli acquistati quest’anno. Insieme a me ci sono altri giocatori che possono insegnare cos’è Roma, ma chi più di me e Daniele può farlo? Mi sentirò un giocatore più importante per tutti.

A Monchi: ha voluto fortemente i rinnovi di De Rossi e Florenzi. Quanto è importante averli nello spogliatoio”

Tanto, abbiamo bisogno di giocatori che capiscano cos’è la Roma. È importante per i nuovi. La Roma è diversa e difficile da capire. C’è bisogno che qualcuno glie lo spieghi. Io dopo 15 mesi ho iniziato a capirlo, ed è una cosa diversa

A Florenzi: quanto sei cresciuto dai tempi del settore giovanile?

Di crescere non si finisce mai. Sono cresciuto tanto, ero un bambino con un sogno e sono diventato il sogno che volevo essere: indossare la maglia della mia città. A parte un anno, l’anno di Crotone, che mi ha fatto crescere come uomo. Quindi posso solo ringraziare tutti quelli che sono stati vicino a me. Ogni allenatore che mi ha dato qualcosa e mi ha fatto diventare il giocatore che sono oggi.

A Florenzi: In quale ruolo ti trovi meglio? C’è Stato un momento che pensavi di lasciare?

Il ruolo non è compito mio. Dove il mister pensa che sia adatto va bene. Mi trovo bene terzino, ala, centrocampista, magazziniere e se serve qualcuno in radio (ride, ndr). La trattativa è stata lunga, non lo nascondo. Quando devi affrontare queste situazioni non è facile. Quando le vai a mettere sulla bilancia, ce n’era una con più soldi, ma qui non c’era questo, ma anche la città e l’amore per la maglia. Alla fine la scelta è stata semplice.

A Monchi: la trattativa per N’Zonzi?

Stiamo valutando diversi ruoli sul mercato. Uno di questi è il centrocampista. N’Zonzi è un nome che voi state dicendo, ma la cosa che posso dire è che non è vicino. Forse è il momento di pensare ad altri nomi. Io so dove voglio arrivare. Il giocatore mi piace, ma non tutti quelli che mi piacciono vengono qui alla Roma. Credo che il mio lavoro è provare a fare la rosa più forte possibile. Questo lo farò fino al 18 agosto. Dormo un po’, ma non molto.

A Monchi: Karsdorp come sta? Ci punterete?

Ha un piccolo problema muscolare ma è normale dopo un anno senza giocare. Ha fatto la preparazione e due amichevoli. Da domani comincia a lavorare di più. Noi siamo convinti che sarà un giocatore importante in questi anni

A Florenzi: Ti sei fatto l’idea del perchè a qualcuno non piaci?

Sinceramente no. Non so se è per quel Roma-Samp, dove è stato più volte detto che non si poteva andare sotto al settore. L’unica cosa che potevo fare era salutare il pubblico da più vicino, ma rischiavamo sanzioni. Poi ognuno ha la sua idea, e finchè restano sul campo giocate, le critiche le prendo in modo costruttivo. I cori? Vedremo come si comporteranno i tifosi, ma sono sicuro che staranno dalla mia parte”

A Monchi: Sul mercato di Inter e Milan e le differenze con quello della Roma…

Il mio lavoro non è valutare quello che fanno gli altri. La mia forma di lavorare è questa e non posso cambiarla. Per me sarebbe più facile pensare solo al presente, poi chi mi ha portato qui deve valutarmi. Conosco perfettamente dove vuole arrivare la società e sto lavorando solo per questo. Una società deve essere stabile nel presente ma anche nel futuro. L’unica cosa che serve è il tempo. Credo che abbiamo fatto un’ottima stagione l’anno scorso, e io voglio continuare a lavorare, sempre pensando a quello che vuole la società. So che Pallotta scherzava su Messi (ride, ndr)

A Monchi: dopo la vicenda Malcom, non teme che un altro mancato acquisto possa provocare delusione?

A dicembre tutti parlavano di questo scarso ds che aveva preso la Roma, di Under….Il calcio cambia, Malcom è un giocatore fortissimo ma il mio lavoro è cercare un altro uguale e più forte. Io sono convinto che 10 giorni fa nessuno sapeva chi era Malcom

A Monchi: è possibile che la società si tenga i soldi della cessione di Alisson..

Nessuno conosce la realtà. Noi stiamo cercando un profilo forte dal punto di vista sportivo ma anche economico. È la mia forma di lavorare e non la cambio, Credo che i numeri siano importanti. Non si lavora solo per il presente, ma anche per il futuro. Stiamo valutando dei profili forti a livello sportivo ma accessibili economicamente. Ho avuto la fortuna di vincere facendo in questo modo, qui proverò a fare lo stesso

A Monchi: Il mercato in uscita?

Avere 27 giocatori non beneficia, stiamo lavorando anche su questo. A volte puoi cedere, altre no. Non dipende solo da me. Questo puo’ diventare un problema a livello di gestione

A Florenzi: cosa è mancata l’anno scorso nel periodo di flessione?

Quest’anno partiremo da una base importante. Abbiamo lo stesso allenatore e sappiamo cosa vuole in campo in tutte le varie fasi. Partiamo da una base diversa dallo scorso anno, in cui magari parti per far vedere a tutti che vuoi fare. Poi ci possono essere dei cali, sta a noi cercare di non averli per ambire a qualcosa di importante. Non sto qui a fare proclami, quello che noi volgiamo fare è cercare di migliorare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. Dobbiamo superare i nostri limiti, e se lo faremo riusciremo a sorpassare tutti gli ostacoli della stagione. Non sarà facile perchè ci sono tante squadre forti, ma abbiamo un grande gruppo che puo’ superare questi ostacoli. La Roma deve ripartire da questa base: giocatori, allenatore, ds, giornalisti e tifosi, ma soprattutto deve avere equilibrio. Così si che avremo tutti una soddisfazione

A Florenzi: come ti stai comportando con i nuovi, soprattutto più giovani?

Ivan e Javier porteranno esperienza, e poi ci sono tanti giovani bravi che sono arrivati. L’unica problema è il tempo, ad alcuni giovani non serve, speriamo sia così per Justin, per Ante e Willie. Se un giovane sbaglia una partita non dobbiamo mettergli la croce, e se fa tripletta non possiamo dire ‘questo è Messi. La società, noi giocatori e i tifosi dovranno fargli capire che un uomo puo’ sbagliare. Lo sbaglio ci sta. Abbiamo giovani forti, speriamo si ambientino velocemente.

A Monchi: Quest’anno alzare l’asticella in Europa sarà difficile, in campione invece si puo’ fare meglio. Questi 11 acquisti possono aiutare, anche in Champions?

Fare meglio in Europa è difficile, ma ci proviamo. Il mio discorso è ambizioso, noi vogliamo lottare su tutti i fronti. Penso che con una rosa più ampia sia più semplice, perchè possiamo dare all’allenatore la possibilità di fare i cambi. Io faccio il mercato con un solo obiettivo: rafforzare la rosa.

L’intervento finale di Florenzi: “Vorrei ringraziare il mio procuratore Alessandro Lucci e la mia famiglia che mi è stata vicino in questa trattativa non semplice”

Fonte: Laroma24.it

ICC 2018 – La Roma batte in rimonta il Barcellona 4-2. Agli spagnoli non basta Malcom

(Keivan Karimi) – Gambe e schemi ancora da rodare, ma quanto meno la Roma può esultare per la prima vittoria nella International Champions Cup 2018. I giallorossi di mister Di Francesco hanno superato in rimonta i rivali del Barcellona per 4-2, anche se i catalani erano privi di numerosissimi titolari.

Un successo arrivato nel finale, dopo che per un’ora di gioco erano stati gli spagnoli a giocare meglio e portarsi avanti: vantaggio Barça con l’ex interista Rafinha dopo pochi minuti e pareggio meritato di El Shaarawy a fine primo tempo. Nella ripresa colpisce l’uomo più atteso, quel Malcom che prima di passare al Barcellona era stato ad un passo dai giallorossi, rifiutando poi il trasferimento all’ultimo minuto. Nel finale Valverde schiera numerosi giovani, mentre la Roma si affida alla qualità di Pastore: nel giro di 12 minuti i giallorossi segnano tre reti con Florenzi, Cristante e Perotti dal dischetto. Il 4-2 finale è di buon auspicio, ma vanno curate amnesie difensive e troppi errori in fase di impostazione.

ROMA (4-3-3): Olsen (46′ Mirante); Florenzi, Manolas (60′ Juan Jesus), Marcano (75′ Fazio), Santon (60′ Lu. Pellegrini); Lo. Pellegrini (60′ Cristante), De Rossi (60′ Gonalons), Strootman (60′ Pastore); Kluivert (60′ Perotti), Dzeko (60′ Schick), El Shaarawy (75′ Kolarov). A disp.: Fuzato, Cardinali, Bianda. All. Di Francesco

BARCELLONA (4-3-3): Cillessen; Semedo (60′ Cuenca), Marlon (46′ Miranda), Lenglet (65′ Palencia) Cucurella (46′ Chumi); Rafinha (60′ Collado), Sergi Roberto (46′ Puig), Arthur (46′ Monchu); Malcom (60′ Perez), Munir (46′ Ruiz), Vidal (46′ Ballou). A disp.: Ezkieta, Ter Stegen, Mingueza, A. Gomez, D. Suarez, P. Alcacer. All. Valverde

Marcatori: 6′ Rafinha, 35′ El Shaarawy, 49′ Malcom, 78′ Florenzi, 83′ Cristante, 86′ rig. Perotti

https://www.youtube.com/watch?v=XTegO0XVwFY

ESCLUSIVA – Si complica N’Zonzi: Monchi segue altre 4 piste per la mediana

(Keivan Karimi) – Nelle ultime ore del weekend è arrivata una frenata sull’asse Roma-Siviglia per Steven N’Zonzi; una notizia confermata anche da Alessandro Austini de Il Tempo, che parla di possibile inserimento di un top club (Juventus o Arsenal) pronto ad offrire un ingaggio molto più alto di quello proposto dai giallorossi.

 

Secondo le indiscrezioni raccolte da Gazzetta Serie A, il d.s. Monchi starebbe sì seguendo il suo pupillo N’Zonzi da vicino, ma potrebbe anche utilizzarlo come falsa pista per arrivare ad un altro obiettivo per la linea mediana. Sono quattro infatti i profili internazionali che la Roma segue a centrocampo escludendo il mediano francese del Siviglia.

Uno di questi è Tanguy Ndombele, forte metronomo del Lione che però al momento è considerato incedibile dal presidente Aulas, che ha anche fatto sapere come la Roma non avrebbe liquidità necessaria per poterlo ingaggiare. Piace anche un altro francese, ovvero Tiemoué Bakayoko, roccioso centrale del Chelsea che potrebbe a breve fare le valigie, non essendo nei desideri di Maurizio Sarri. Possibile anche che l’ex Monaco si muova con la formula del prestito.

Inedita poi la pista che porta a Denis Zakaria: svizzero classe ’96, 1 metro e 91 di altezza e valutato 25 milioni di euro dal Borussia Mönchengladbach, insomma il prototipo del calciatore che la Roma sembra cercare per sostituire Gonalons in mezzo al campo. Infine un vecchio profilo con qualità diverse: Mateo Kovacic, anche lui in uscita dal Real Madrid, che dalla Spagna indicano in effetti come un obiettivo non secondario di Monchi.

Florenzi-Roma, accordo per il rinnovo: i dettagli del contratto

(Keivan Karimi) – Ormai la telenovela riguardante il futuro di Alessandro Florenzi sembra essersi definita positivamente; l’incontro tra il d.s. romanista Monchi e l’agente Alessandro Lucci nella serata di sabato avrebbe portato la fumata bianca sul rinnovo contrattuale del terzino classe ’91, che resterà dunque legato alla Roma per altri 5 anni.

Pronto un contratto quinquennale, fino a giugno 2023, per Florenzi che ha detto sì ai 2,8 milioni di euro più bonus facilmente raggiunginbili proposti dalla Roma nei recenti colloqui. Il calciatore, che faceva gola a squadre internazionali come Inter, Juventus, Chelsea e Atletico Madrid, dovrebbe firmare ufficialmente il suo nuovo contratto con tanto di adeguamento presso la sede di Boston, quartier generale di James Pallotta dove la Roma svolgerà una parte del ritiro statunitense.

 

Roma, intrigo N’Zonzi: c’è il sì del Siviglia, ma prima va ceduto Gonalons

(Keivan Karimi) – E’ Steven N’Zonzi, forte mediano francese classe ’88, l’uomo più gettonato del momento in casa Roma. Sfumata clamorosamente la trattativa per Malcom, gli sforzi del club giallorosso sembrano essersi fissati sul centrocampista francese, neo campione del Mondo in Russia, valutato quasi 30 milioni di euro dal suo club, il Siviglia.

Il d.s. Monchi lo conosce bene, visto che fu lui anni fa a portarlo in Spagna per soli 8 milioni di euro dallo Stoke City; oggi può riprenderlo, avendo l’ok sia di N’Zonzi che del Siviglia che pare ormai prossimo ad accettare l’offerta da 25 milioni più bonus. Ma prima di chiudere la Roma deve risolvere due questioni: la prima è la solita fastidiosa concorrenza del Barcellona, che come per Malcom potrebbe inserirsi in extremis sul mediano francese e far lievitare il prezzo del cartellino. La seconda riguarda Maxime Gonalons: solo con la cessione del centrocampista classe ’89 la Roma potrà ingaggiare N’Zonzi, ma per ora l’ex Lione ha rifiutato le proposte di Everton e Crystal Palace. I giallorossi sperano di convincerlo ad abbandonare l’Italia, ma non sarà una trattativa semplice.