SERIE A Le probabili formazioni della quinta giornata

MARTEDI’ 20 SETTEMBRE

MILAN-LAZIO ore 20.45

Milan (4-3-3): Donnarumma; De Sciglio, Paletta, Romagnoli, Calabria; Sosa, Locatelli, Kucka; Suso, Bacca, Niang.
A disp.: Gabriel, Plizzari, Gomez, Ely, Vangioni, Abate, Montolivo, Pasalic, Poli, Honda, Bonaventura, Lapadula, Luiz Adriano. All.: Montella
Squalificati: –
Indisponibili: Zapata, Bertolacci, Mati Fernandez, Antonelli

Lazio (3-5-2): Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Basta, Parolo, Cataldi, Milinkovic, Lulic; Immobile, Keita.
A disp.: Vargic, Strakosha, Felipe Anderson, Hoedt, Wallace, Lukaku, Patric, Leitner, Luis Alberto, Lombardi, Murgia, Djordjevic. All.: Inzaghi
Squalificati: –

Indisponibili: Biglia, Kishna
MERCOLEDI’ 21 SETTEMBRE

BOLOGNA-SAMPDORIA ore 18.30
Bologna (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Gastaldello, Oikonomou, Torosidis; Dzemaili, Nagy, Taider; Verdi, Destro, Di Francesco. A disp.: Sarr, Ravaglia, Mbaye, Maietta, Helander, Masina, Donsah, Morleo, Rizzo, Pulgar, Mounier, Krejci, Floccari. All.: Donadoni
Squalificati: Krafth (1)
Indisponibili: Sadiq, Gomis, Mirante, Viviani

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Linetty; Praet; Muriel, Quagliarella.
A disp.: Puggioni, Krapikas, Dodò, Krajnc, Bruno Fernandes, Djuricic, Eramo, Palombo, Cigarini, Schick, Budimir. All.: Giampaolo
Squalificati: Alvarez (1)
Indisponibili: Tozzo, Carbonero, Pavlovic, Sala

ATALANTA-PALERMO ore 20.45

Atalanta (4-3-3): Berisha; Masiello, Toloi, Zukanovic, Konko; Freuler, Kessie, Kurtic; D’Alessandro, Pinilla, Gomez.
A disp.: Sportiello, Bassi, Raimondi, Caldara, Migliaccio, D’Alessandro, Spinazzola, Gagliardini, Carmona, Grassi, Paloschi, Petagna. All.: Gasperini
Squalificati: –
Indisponibili: Suagher, Pesic, Dramè

Palermo (4-3-3): Posavec; Rispoli, Gonzalez, Goldaniga, Aleesami; Hiljemark, Gazzi, Bruno Enrique; Diamanti, Nestorovski, Sallai.
A disp.: Fulignati, Andelkovic, Vitiello, Cionek, Pezzella, Chochev, Jajalo, Balogh, Bouy, Embalo, Lo Faso. All.: De Zerbi
Squalificati: –
Indisponibili: Trajkovski, Morganella, Quaison, Rajkovic

CHIEVO-SASSUOLO ore 20.45

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Meggiorini.
A disp.: Seculin, Bressan, Sardo, Gamberini, Spolli, Frey, Izco, N. Rigoni, De Guzman, Pellissier, Parigini, Floro Flores. All.: Maran
Squalificati: –
Indisponibili: –

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Antei, Acerbi, Peluso; Magnanelli, Duncan, Pellegrini; Ragusa, Defrel, Politano.
A disp.:A Pegolo, Pomini, Dell’Orco, Cannavaro, Terranova, Letschert, Mazzitelli, Biondini, Ricci, Matri, Iemmello, Adjapong. All.: Di Francesco
Squalificati: –
Indisponibili: Berardi, Sensi, Gazzola, Missiroli

EMPOLI-INTER ore 20.45
Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Bellusci, Barba, Pasqual; A. Tello, Dioussé, Croce; Saponara; Maccarone, Pucciarelli.
A disp.: Pelagotti, Dimarco, Cosic, Zambelli, Buchel, Mchedlidze, Krunic, Pereira da Silva, Mauri, Gilardino, Marilungo. All.: Martusciello
Squalificati: –
Indisponibili: Tchanturia, Costa

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Santon; Medel, Kondogbia; Candreva, Joao Mario, Perisic; Icardi.
A disp.: Carrizo, Miangue, Nagatomo, Ranocchia, Eder, Felipe Melo, Biabiany, Brozovic, Gnoukouri, Palacio, Jovetic, Gabigol. All.: De Boer
Squalificati: Banega (1)
Indisponibili: Andreolli, Ansaldi
GENOA-NAPOLI ore 20.45
Genoa (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Lazovic, Rincon, Rigoni, Laxalt; Ntcham, Pavoletti, Gakpé.
A disp.: Lamanna, Fiamozzi, Gentiletti, Munoz, Biraschi, Edenilson, Cofie, Zima, Pandev, Ocampos, Simeone. All.: Juric
Squalificati: Veloso (1)
Indisponibili: –

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens.
A disp.: Sepe, Maggio, Maksimovic, Tonelli, Strinic, Diawara, Giaccherini, Zielinski, Rog, El Kaddouri, Insigne, Gabbiadini. All.: Sarri
Squalificati: –
Indisponibili: Chiriches, Rafael

JUVENTUS-CAGLIARI ore 20.45

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Khedira, Lemina, Pjanic, Evra; Higuain, Dybala.
A disp.: Neto, Audero, Rugani, Dani Alves, Alex Sandro, Asamoah, Lichtsteiner, Hernanes, Pjaca, Mandzukic. All.: Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Marchisio, Sturaro, Mandragora, Benatia

Cagliari (4-3-1-2): Storari; Pisacane, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru; Padoin, Isla, Tachtsidis; Joao Pedro; Sau, Borriello.
A disp.: Rafael, Colombo, Salamon, Bittante, Barella, Capuano, Di Gennaro, Giannetti, Munari, Melchiorri. All.: Rastelli
Squalificati: –
Indisponibili: Ionita, Farias, Dessena

PESCARA-TORINO ore 20.45

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri; Zampano, Campagnaro, Fornasier, Biraghi; Memushaj, Brugman, Cristante; Verre, Benali; Caprari.
A disp.: Fiorillo, Pigliacelli, Bruno, Zuparic, Crescenzi, Aquilani, Mitrita, Vitturini, Pepe, Manaj, Pettinari. All.: Oddo
Squalificati: –
Indisponibili: Coda, Bahebeck, Gyomber

Torino (4-3-3): Hart; De Silvestri, Bovo, Castan, Barreca; Acquah, Valdifiori, Obi; Martinez, Boye, Iago Falque.
A disp.: Coppola, Zappacosta, Rossettini, Moretti, Gustafson, Vives, Benassi, Lukic, Baselli, Aramu. All.: Mihajlovic
Squalificati: –
Indisponibili: Ajeti, Ljajic, Avelar, Maxi Lopez, Molinaro, Padelli, Belotti

UDINESE-FIORENTINA ore 20:45

Udinese (4-3-2-1): Karnezis; Wague, Danilo, Felipe, Armero; Badu, Kums, Hallfredsson; De Paul, Thereau; Zapata.
A disp.: Scuffet, Angella, Heurtaux, Adnan, Kone, Fofana, Balic, Penaranda, Matos, Evangelista, Perica, Ewandro. All.: Iachini
Squalificati: –
Indisponibili: Faraoni, Samir, Widmer

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Salcedo, G. Rodriguez, Tomovic; Tello, Sanchez, Badelj, Milic; Borja Valero, Ilicic; Kalinic.
A disp.: Dragowski, Lezzerini, Diks, Cristoforo, De Maio, Vecino, Bernardeschi, Maxi Olivera, Zarate, Chiesa, Babacar. All.: Paulo Sousa
Squalificati: –
Indisponibili: Astori

 

ROMA-CROTONE Le probabili formazioni del match

Torna subito in campo la Roma che per il turno infrasettimanale, valido per la 5.a giornata di Serie A, ospita all’Olimpico la matricola Crotone, squadra neopromossa alla prima esperienza nella massima serie.

ROMA (4-2-3-1): Alisson; B.Peres, Manolas, Fazio, Palmieri; Florenzi, Paredes, Strootman; Salah, Dzeko, El Shaarawy.

PANCHINA: Szczesny, Lobont, J.Jesus, Marchizza, Seck, Nainggolan, De Rossi, Gerson, Iturbe, Perotti, Totti.

ALLENATORE: Luciano Spalletti.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Ceccherini, Claiton, Ferrari; Sampirisi, Rohden, Crisetig, Capezzi, Martella; Palladino, Falcinelli.

PANCHINA: Festa, Cojocaru, Cuomo, Salzano, Barberis, Stoian, Nalini, Tonev, Simy, Trotta.

ALLENATORE: Davide Nicola.

Fiorentina-Roma: la disfatta giallorossa

David Moresco – Il posticipo della quarta giornata di Serie A ha un sapore amaro per i giallorossi, che escono sconfitti  dallo stadio Artemio Franchi e dicono addio ad una striscia di imbattibillità che durava da ben 20 partite di campionato. Spalletti ha cambiato 6 undicesimi della formazione vista con il Viktoria Plzen, dentro Szczesny, Florenzi, Strootman, De Rossi, Salah e Dzeko, fuori Alisson Becker, Juan Jesus, Gerson, Paredes e Iturbe, nella speranza di assistere ad un cambio di rotta da parte dei giallorossi. Le due squadre si sono scontrate in un match equilibrato, sbloccato solamente all’82’ con il gol irregolare di Milan Badelj, rete che sembra la fotocopia del gol di Bonucci in Juventus Roma 3-2, solamente con Kalinic al posto di Arturo Vidal. E’ una Roma sterile e sfortunata, ma anche in crescita: migliorata nettamente la fase difensiva che, con Manolas e Fazio, sembra aver trovato l’equilibrio richiesto dal tecnico. In attacco Edin Dzeko salta, corre e sgomita, crea molte occasioni, ma le sciupa  quasi tutte. Il paradosso è che, nell’unica giornata in cui la Roma avrebbe forse meritato la vittoria, rientra nella capitale con zero punti e tanti interrogativi. Ci si domanda il perché delle involuzioni di Radja Nainggolan e Diego Perotti, che ieri sera sembravano doppioni in bianco e nero dei giocatori visti fino a poco tempo fa. Ci si domanda che fine possa fare Manuel Iturbe, che ieri è entrato nel finale ed ha perso malamente un pallone che poteva essere decisivo. E per ultimo ci si chiede  dove possa arrivare questa Roma, che ieri ha mancato, per l’ennesima volta, il salto di qualità proprio sul punto più bello. La Juve, caduta in casa dell’Inter, resta avanti e la vetta della classifica una sorta di miraggio. Ma la stagione è lunga e Roma-Crotone rappresenta già un’ottima opportunità di riscatto.

David Moresco

GAZZETTA.IT Roma KO a Firenze. Decide Badelj: 1-0 per la Viola

(A. Pugliese) – Paulo Sousa lascia ancora una volta fuori Bernardeschi (dopo le polemiche vissute in settimana) e mette dentro un evanescente Tello, Spalletti conferma Fazio al centro della difesa, in coppia con Manolas. È una partita che pesa, anche perché la Juve ha perso e c’è la possibilità di portare a casa punti importanti per entrambe. Si parte però tra il becerume dei tifosi, con quelli viola che fischiano il minuto di silenzio dedicato a Carlo Azeglio Ciampi e quelli giallorossi che rispondono con insulti agli avversari. Poi si gioca e la Fiorentina appare subito troppo compassata, a tratti anche slegata, tanto che i viola abbassano quasi sempre il baricentro del gioco con il risultato che Kalinic si trova sempre da solo contro tutti e ogni tanto può godere solo dell’assistenza di Ilicic. Così a fare la partita è quasi sempre la Roma, almeno dal punto di vista territoriale. E i giallorossi creano tre pericoli praticamente in fotocopia, con due palle di Florenzi e una “passante” di De Rossi sempre per Dzeko e sempre a pescare il bosniaco alle spalle del difensore e sul palo opposto. Dzeko però la prima volta la mette fuori di testa, la seconda calcia alto da ottima posizione e la terza (29′) viene messo giù da Tomovic, con un probabile rigore che la Roma reclama vistosamente. E i viola? La reazione è tutta in un paio di giocate di Ilicic, che prima al 25′ non riesce ad andare via a campo aperto (anche grazie ad un super recupero di Manolas) e poi si porta via mezza difesa ma alla fine calcia al lato. Più in generale, la Fiorentina paga l’imprecisione di Badelj, un Rodriguez stranamente distratto e un Borja Valero troppo basso. Tra i giallorossi, invece, Perotti va a intermittenza, Florenzi scende bene e Salah fa i conti con uno stadio a dir poco ostile.

La ripresa si apre con una Fiorentina più coraggiosa, tanto che dopo due soli minuti è Szczesny a doversi superare per salvare su di un sinistro di Milic quasi a ridosso dell’area piccola. Al 10′ altro pericolo in mezzo all’area giallorossa, con Manolas che libera un angolo un pallone che Kalinic poteva calciare a colpo sicuro. Allora Spalletti decide di invertire Perotti e Salah, e di alzare ancora di più Nainggolan. Al 18′ è proprio Perotti ad impegnare Tatarusanu in angolo, tre minuti dopo è invece Kalinic a divorarsi un gol grosso come una casa: angolo di Bernardeschi (entrato poco prima), con il centravanti viola che da solo davanti a Szczesny gli consegna la palla di testa. A 13 minuti dalla fine Paulo Sousa si gioca la carta Babacar per aumentare il potenziale offensivo (passando al 3-4-1-2, con Borja trequartista e il senegalese vicino a Kalinic), Spalletti risponde con l’ingresso di Totti e la speranza del genio del capitano giallorosso. Ed è proprio Totti al 35′ ad avviare l’azione che porta al palo di Nainggolan, su assist di Florenzi. Scampato il pericolo, la Fiorentina passa al 37′: siluro di Badelj da fuori che colpisce il palo alla destra di Szczesny e si insacca, ma il tiro è viziato dal fuorigioco di Kalinic, che allarga le gambe per far passare il pallone. Prima della fine è Tatarusanu a salvare su El Shaarawy, mentre un destro da fuori di Totti mette i brividi a tutto il Franchi ma finisce di un soffio fuori. Vince la Fiorentina, per la Roma è sempre più buio.

“T.R.S.” – Ti Regalo un Sogno – Riccardo “Galopeira” protagonista a teatro

Una delle voci più amate e seguite di recente dell’etere romano, porta a teatro…la Radio! Roberto Angelini, noto nella capitale come ‘Galopeira’, è tra i protagonisti e gli ideatori della commedia teatrale “T.R.S.” – Ti regalo un sogno, originale spettacolo in arrivo sul palcoscenico capitolino. Una storia che ricalca in parte la realtà lavorativa di Angelini, voce del mattino dell’emittente Tele Radio Stereo, il quale nella commedia in questione recita la parte di Riccardo, uomo travolto dalla crisi economica e che assieme alla moglie Chicca (Francesca Nunzi, anche co-regista dello spettacolo) cerca di mandare avanti nel miglior modo possibile la storica emittente radiofonica di famiglia.

Nella vita della coppia spunterà un personaggio inaspettato, Ubaldo, fratello di Riccardo, interpretato dall’ex calciatore della Roma Ubaldo Righetti, per la prima volta sulle scene. Quest’ultimo e la sua bellissima moglie Milena (Milena Miconi) malata di shopping compulsivo sconvolgeranno la già precaria quiete familiare cercando in tutti i modi di vendere la radio per dividerne il ricavato. Una commedia per tutti i gusti, che oltre a mantenere il classico humor da palcoscenico è arricchita da momenti di tenerezza e dalle immancabili canzoni irriverenti delle quali Angelini è maestro da anni.

 “T.R.S.” – Ti regalo un sogno è diretto da Francesca Nunzi e Mauro Graiani e andrà in scena dal 1 al 22 ottobre prossimi presso il Teatro Roma, in via Umbertide 3.

Per informazioni su biglietti e orari telefonare allo 06 7850626

SERIE A Colpo Inter: Juventus battuta 2-1 a San Siro

Festa Inter a San Siro. I nerazzurri hanno infatti sconfitto per 2-1 la Juventus nell’incontro delle 18  della quarta giornata di Serie A. Ad aprire le marcature è stata però la squadra campione d’Italia con Lichtsteiner al 66′. Il pareggio però arriva già al 68′ con Icardi, abile ad anticipare di testa Mandzukic e Bonucci dopo un un corner battuto da Candreva. Al 78′ la svolta: Alex Sandro perde palla, Banega serve in area Icardi che si decentra e crossa per Perisic che di testa la piazza alle spalle di Buffon. A niente vale l’assalto finale dei bianconeri e l’espulsione di Banega per doppio giallo

Ti presento la Fiorentina di Paulo Sousa

David Moresco – Dopo il pareggio rimediato in casa del PAOK nella gara d’esordio in Europa League, la Fiorentina si tuffa di nuovo in Serie A. Nelle prime tre sfide giocate in campionato, i viola hanno perso 2-1 allo Juventus Stadium, sconfitto 1-0 il Chievo e giocato appena mezz’ora nella partita di Marassi contro il Genoa, poi rinviata a causa del maltempo. La squadra di Sousa, che in questa stagione ha mantenuto gli elementi cardine della precedente, hanno come ambizione quella di arrivare il più vicino possibile a quello che sulla carta sarà il gruppone di testa, formato da Juventus, Napoli e Roma, per puntare dritto la zona europea. La Fiorentina, domenica sera, ospiterà proprio i giallorossi, reduci dall’1-1 contro il Viktoria Plzeň nella coppa europea e secondi in campionato insieme ai partenopei alle spalle dell’inarrestabile squadra di Allegri. Fiorentina e Roma saranno chiamate ad un test molto complicato e non dovranno risparmiarsi, dimostrando di potersi meritare una classifica importante. Tutte e due, in questo primissimo scorcio di stagione, faticano a trovare un gioco ed una stabilità per convincere, per cui questa prova di maturità metterà in palio non solo i 3 punti, ma la possibilità di una grossa iniezione di fiducia in un incontro che offrirà sicuramente, come spesso accade, uno spettacolo più che gradevole per gli spettatori, dentro e fuori dallo stadio.

David Moresco

Roma-Crotone. Voglia di riscatto per entrambe

Yuri Oggiano – Dopo una cavalcata incredibile per il Crotone è arrivata la dura realtà della Serie A, un campionato che pare fuori portata per i neopromossi, ancora a corto di vittorie. Al momento i numeri piangono per i calabresi che sono ultimi da soli con un punto, tre gol fatti e 7 subiti.

Le squadre finora affrontate potevano essere alla portata e con molte di queste sono state già sfide salvezza come quella contro l’Empoli o la più fresca partita contro il Palermo. L’unico punto raccolto è stato proprio contro i rosanero dopo che la squadra di Nicola si era portata in vantaggio con Trotta, poi la poca esperienza e la paura hanno preso il sopravvento.

Un attacco sterile e una difesa poco solida rendono l’impresa quasi impossibile per il Crotone ma i miracoli esistono e i calabresi lo aspettano, a cominciare dalla quinta giornata di campionato che li vedrà contrapporsi alla Roma, anch’essa, però, desiderosa di riscatto dopo la sconfitta di Firenze.

L’uomo di maggior talento per il Crotone è Palladino che dopo anni difficili si è preso le sue rivincite in questa piccola piazza ma che ha tanta voglia di sorprendere e gioire. Un mix di giocatori giovani e un modulo spregiudicato con le tre punte per Nicola, questo è il piatto forte dei rossoblù che vogliono cominciare ad ingranare la marcia giusta.

Di fronte ci sarà la Roma che vuole ripartire. Spalletti non sa ancora se potrà contare di su Vermaelen che dovrà sostenere il provino decisivo nella rifinitura. Si è dimostrato in grande forma Strootman, invece, che ha retto il centrocampo quasi da solo contro la Fiorentina. Con poco fiato sembra Nainggolan ma la sua presenza è di fondamentale importanza per la squadra.

Davanti con Dzeko la Roma crea molte palle gol e il tridente leggero, in questa parte di stagione, sembra accantonato. Di nuovo in panchina, dunque, anche Totti, pronto a dare una mano soltanto in caso di necessità.

Due squadre arrabbiate pronte a sfidarsi per la prima volta nella loro storia, il piatto dell’Olimpico è pronto ad essere gustato.

Yuri Oggiano