Francesca Palmeri – Nuovo anno, nuovo inizio. Dopo le tournée in Giappone e in Portogallo, si torna in Italia nel nostro Campionato. Sarà un tour de force per i giallorossi, in soli 25 giorni dovranno affrontare: sei match, tra campionato e Coppa Italia. Si giocherà ogni quattro giorni. Una ripartenza impegnativa, difficile, caratterizzata dallo scoglio della famosa “crisi di gennaio”. La Roma ha chiuso il 2022 decisamente sottotono, dopo la sconfitta per 1-0 nel derby, sono arrivati due pareggi con: Sassuolo e Torino. L’obiettivo principale è quindi vincere e guadagnare punti per non abbandonare definitivamente il treno Champions.
I Recuperi fondamentali: Dybala e Wijnaldum
Con la sosta alle spalle Mourinho può tirare un sospiro di sollievo visto che avrà finalmente a disposizione tutta la sua rosa. Con un avvio di stagione segnato da pesanti infortuni, tra tutti quello di Wijnaldum e successivamente di Paulo Dybala ed una scarsa qualità nel finalizzare da parte degli attaccanti, c’è ancora speranza per la zona Champions. Il quarto posto è a 3 punti di distanza. Necessario sarà sicuramente un cambio di rotta e di atteggiamento da parte di tutta la squadra. Con il mercato di gennaio si spera inoltre di apportare ulteriore rinforzo in quelle zone di campo dove si è sofferto di più. Il primo ostacolo da superare sarà Roma-Bologna in programma il 4 gennaio allo Stadio Olimpico.
La ripresa: lo scoglio da superare
Per anni la Roma ha dovuto pagare con qualsiasi allenatore, il prezzo della “crisi di gennaio”, poi è arrivato lui: José Mourinho. Un uomo che nelle ripartenze ha una buona media e che è riuscito così a spezzare la maledizione giallorossa. Lo scorso anno la Roma chiuse la prima parte di stagione con 32 punti al sesto posto. Erano 6 i punti che la distanziavano dal quarto posto. L’avvio non fu sicuramente rose e fiori, visti i due ko nei big match contro Milan e Juventus e la sola vittoria contro l’Empoli per 4-2, ma dopo un mese la situazione era ancora la stessa. Ancora sesto posto a -6 dalla zona Champions. Quest’anno nelle prime partite di gennaio sarà ancora una volta Milan contro Roma. I giallorossi hanno dimostrato di poter dire la loro sul campo di San Siro, dopo la vittoria per 2-1 contro l’Inter lo scorso 1 ottobre. La speranza è quella di guadagnare ancora un volta i 3 punti a Milano. Quattro giorni prima però c’è un’altra avversaria da affrontare: il Bologna. Un dato importante accumuna queste due partite: non ci sarà José Mourinho. Lo Special One lo scorso 13 novembre durante l’incontro tra Roma e Torino è stato espulso per aggressione verbale al direttore di gara Rapuano. Al suo posto a dirigere l’11 giallorosso ci sarà quindi il suo vice Salvatore Foti. Da sottolineare è che con lui in panchina la Roma non ha mai perso. Sia nel match del 1 ottobre contro l’Inter che in quelli della passata stagione contro Spezia e Atalanta, i giallorossi sono riusciti a portare a casa i 3 punti vincendo sempre.