Tra campionato e Conference League: il rush finale della Roma

(Federico Sereni) – Una decina di giorni per riprendere fiato, per riordinare le idee e poi tuffarsi negli ultimi due mesi scarsi di stagione. Per la Roma due strade da percorrere: la Serie A e la Conference League. La prima per arrivare il più avanti possibile, magari blindando almeno un posto in Europa League, l’altro per centrare una Coppa che manca ormai da troppo tempo.

IL CAMPIONATO

Fino a questo momento la Lega Serie A ha diramato soltanto le date delle partite dalla 31esima alle 33esima giornata. Gli orari della Roma cambiano poco visto che giocherà, come spesso accaduto, alle ore 18. Accadrà contro la Sampdoria e la Salernitana il 3 e il 10 aprile. Col Napoli, data la presenza della partita contro il Bodo giovedì 14, il tutto è stato spostato a lunedì 18 aprile, il giorno di Pasquetta, alle ore 19. Le ultime giornate di campionato diranno tutto e non saranno affatto semplici. Dopo il Napoli c’è l’Inter. Poi un passaggio più “semplice” casalingo contro il Bologna prima di andare a trovare Italiano a Firenze. La Serie A si chiuderà contro Venezia e Torino: una potrebbe cercare ancora la salvezza, l’altra vorrà chiudere al meglio una buona stagione davanti al proprio pubblico.

LA CONFERENCE LEAGUE

Qualificatasi ai quarti di finale la Roma ha pescato il Bodo/Glimt dall’urna di Nyon. La sfida c’è già stata durante la fase a gironi e le cose non sono andate proprio alla perfezione. Ora ci sarà la rivincita. Le partite si giocheranno il 7 aprile in Norvegia e il 14 in Italia. Entrambe alle ore 21. L’eventuale semifinale ci sarà il 28 aprile col ritorno il 5 maggio (per la Roma o il Bodo, Leicester o PSV) e poi la finale di Tirana il 25 maggio.