(Federico Sereni) – La Roma abbatte il muro dell’Udinese e vince la sua prima gara di questo campionato, davanti agli occhi della famiglia Friedkin, grazie ad una perla di Pedro. Così l’uomo dei 27 titoli vinti in carriera, colui che non segnava una rete da marzo, approfitta al meglio di un passaggio sbagliato di Becao e regala la gioia ai tifosi giallorossi. E’ stata una partita complicata per gli uomini di Fonseca, che hanno dovuto affrontare una squadra chiusa dietro e compatta anche se ferma a 0 punti in campionato e 0 gol segnati. Per il portoghese una vittoria importante che mette le critiche da parte.
A differenza della gara contro la Juventus, nella trasferta di Udine di positivo ci sono solo i tre punti. I maggiori pericoli della gara sono infatti arrivati grazie alle giocate di De Paul e agli inserimenti di Lasagna. Per i giallorossi da segnalare i pericoli sulle fasce, soprattutto con il contributo di Spinazzola che tiene più basso Ter Avest. Sono infatti due cross dell’esterno azzurro per Pedro e Pellegrini a creare due potenziali occasioni, poi mal finalizzate. La vera occasione però capita a Dzeko, trovato da una verticalizzazione di Ibanez. Il bosniaco però, davanti a Musso, spreca tirando alto sulla traversa.
Poi è l’errore in disimpegno di Becao, che al 10’ libera Pedro bravo a santificare il match con una gran conclusione dal limite. Da quel momento, però, la Roma esce di scena in fase offensiva, nonostante gli spazi a disposizione per le ripartenze, e neppure gli ingressi dei baby Perez e Kluivert la scuotono.