Margherita Bellecca – Una in lotta per la salvezza, l’altra per un posto in Champions League. E’ Spal-Roma che si giocherà sabato pomeriggio alle 15 al Paolo Mazza di Ferrara. I padroni di casa vengono da otto risultati utili consecutivi, due vittorie e sei pareggi. I giallorossi, invece, si sono rimessi sulla strada giusta con la vittoria contro il Genoa.
A pochi giorni dalla sfida col Liverpool Di Francesco dovrà ragionare ancor di più sulla formazione da schierare. La Champions League è troppo importante, ma anche la conquista del terzo, o quarto posto, in campionato non scherza. La rotazione non riguarderà la porta, ci sarà sempre Alisson a difendere i pali della Roma. Davanti a lui Bruno Peres vuole continuare il suo periodo positivo. Al centro un turno di riposo dovrebbe toccare a Fazio mentre giocheranno Manolas e Jesus. A sinistra Kolarov anche se il mister potrebbe pensare alla difesa a tre. Sulla mediana De Rossi non è sicuro del posto, anzi, Di Francesco sta valutando di preservarlo per la Champions League e allora Strootman potrebbe tornare in cabina di regia con Nainggolan e Pellegrini ai suoi lati. In attacco Under ha dimostrato di essere in forma e partirà dall’inizio come El Shaarawy. Unico dubbio se far riposare Dzeko o meno. In caso di panchina del bosniaco ecco un’altra chance per Schick. Rientrato in gruppo Perotti che sarà convocato. L’argentino potrebbe fare qualche minuto per mettere benzina nelle gambe in vista della Champions.
La Spal di Semplici a Ferrara ha fermato Inter e Juventus ed ha messo in grossa difficoltà il Napoli. Per tenere testa anche alla Roma attacco pesante con Paloschi ed Antenucci con Floccari in rampa di lancio. Soltanto panchina per l’ex Viviani, in rete durante la partita d’andata, a favore di Schiattarella che comporrà il centrocampo a cinque con Lazzari, Kurtic, Grassi e Mattiello. A proteggere il promettente Meret ci saranno Cionek, Vicari e Felipe.
33 partite tra Roma e Spal nella storia col bilancio incredibilmente in bilico. Sono 10 le vittorie per i ferraresi contro le 13 dei capitolini, 10 i pareggi. 9 successi a 4 per i biancoazzurri nelle 17 partite giocate tra gli anni 50 e 60 in Emilia. La statistica si completa con 4 pareggi. Una sola sfida tra Di Francesco e Semplici, quella del primo dicembre 2017 nel 3-1 dell’Olimpico dove Pellegrini trovò la sua prima rete in giallorosso. Il centrocampista spera di ripetersi anche fuori casa ma l’unica cosa che conta è vincere, per mettere pressione ad Inter e Lazio che giocheranno dopo la Roma, e per arrivare alla sfida col Liverpool col morale a mille.
Margherita Bellecca