Margherita Bellecca – La Serie A torna e non si fermerà fino al 20 maggio, giorno della fine del campionato. Il programma della 30esima giornata si apre con Bologna-Roma, nel sabato pre pasquale alle 12.30 allo Stadio Dall’Ara. I giallorossi per continuare a difendere il terzo posto dagli assalti di Lazio ed Inter, i rossoblù per blindare una salvezza quasi conquistata. In Emilia si va a caccia dei tre punti.
La sosta non ha aiutato Di Francesco che ha perso ben 15 giocatori ritrovandoli soltanto a pochi giorni dalla partita. Il tecnico abruzzese ha qualche dubbio in ogni reparto anche per via dell’imminente sfida al Barcellona nei quarti di finale di Champions League. Sicuro del posto Alisson, incensato anche dal Presidente Pallotta. In difesa l’unico ballottaggio riguarda Fazio e Jesus con l’argentino al momento favorito. Gli altri tre, a protezione del numero uno brasiliano, saranno Florenzi, Manolas e Kolarov. Il possibile turnover non riguarderà il centrocampo. De Rossi sarà in mediana mentre Gonalons si siederà in panchina. Ai lati del Capitano Strootman, positiva la sua partita in Nazionale, e Nainggolan, acclamato da tutto il pubblico belga durante il match contro l’Arabia Saudita. Da verificare le condizioni di Pellegrini, tornato acciaccato dal doppio impegno dell’Italia. In attacco Schick è in rampa di lancio nonostante il lungo viaggio in Cina mentre un posto se lo giocano Perotti ed El Shaarawy, tornato in gol contro il Crotone. Tutti a supporto di bomber Dzeko.
Donadoni dovrà rinunciare a Mirante, squalificato dopo un cartellino giallo rimediato contro la Lazio. In porta recupera in extremis Da Costa. Il 3-5-2 del tecnico lombardo avrà come punti di riferimento Palacio e Verdi, pericolo numero uno, che ha conquistato la Nazionale a suon di prestazioni. A supporto degli attaccanti un centrocampo di qualità con Federico Di Francesco e Masina esterni, Poli, Pulgar e Dzemaili al centro. Il terzetto difensivo vedrà agire Helander, Gonzalez e De Maio.
Sono 146 le partite giocate tra Bologna e Roma con il bilancio in sostanziale equilibrio. I giallorossi sono avanti per 52 a 49, 45 i pareggi. Al Dall’Ara la situazione si ribalta perché ad essere in vantaggio sono i felsinei per 31 a 20. L’andata ha visto trionfare la squadra di Eusebio Di Francesco per 1-0 grazie alla magica volée di El Shaarawy, mentre l’ultima vittoria bolognese risale al 16 settembre 2012. In parità la sfida tra i due tecnici, tre vittorie a testa anche se per Donadoni la Roma è una bestia nera: soltanto una volta è uscito dal campo col sorriso in 17 occasioni. Ci sarà della ruggine da grattare via dopo due settimane di stop, ma l’obiettivo è e rimane uno soltanto: vincere. Per i capitolini comincia un tour de force che li vedrà in campo per sette volte in tre settimane. Il ritmo è serrato e non si può sbagliare proprio ora.
Margherita Bellecca