Le parole di Ivan Marcano, neo acquisto della Roma, nella conferenza di presentazione a Trigoria dell’ex Porto. Presente anche il d.s. Monchi che lo presenta così: “Marcano è il primo acquisto spagnolo che faccio dal mio arrivo a Roma, è qualcosa di speciale, anche per le sue qualità, che conosco bene. L’ho seguito molto in Spagna e quando ha giocato all’estero, poteva restare al Porto e aveva altre offerte, ha scelto la Roma. Speriamo abbia un bel percorso qui”.
“Era il progetto mgliore, mi hanno lusingato. Potevo anche restare al Porto, ma ho scelto i giallorossi”.
Monchi, cosa aggiunge Marcano alla difesa?
“Porta la sua maturità, le sue qualità tecniche. Ci sono tante cose che può dare alla squadra. E’ un complemento perfetto per i giocatori che abbiamo già in squadra”.
Marcano, le prime sensazioni con i nuovi compagni?
“Molto buone, conoscevo già Manolas dai tempi dell’Olympiacos, devo però imparare la lingua”.
Monchi, trattativa difficile?
“Non tanto per l’affare, ma perché il Porto voleva tenerlo. Noi abbiamo fatto l’offerta giusta”.
Marcano, che significa giocare con una semifinalista di Champions?
“La Roma è reduce da una grande stagione, ha eliminato il Barcellona. Sarà difficile ripetersi, da parte mia cercherò di dare il mio contributo”.
Monchi, offerte per Alisson? Quante sono le percentuali che resti?
“Le stesse che hanno Dzeko, Manolas, Pellegrini o altri di partire. Non ci sono proposte per lui, credetemi. Noi lo aspettiamo dopo le vacanze per una stagione ancora migliore della scorsa”.
Marcano, quali sono le sue ambizioni in stagione?
“Lavorare per ottenere un posto in squadra”.
“Iniziamo ora a lavorare, ora siamo tanti, forse troppi, ma dobbiamo capire il pensiero del mister. Nella mia testa, essendo stato portiere, più difensori ci sono meglio è. In una stagione lunga avere la possibilità di avere tanti difensori non mi sembra un problema. Ma dobbiamo aspettare un po’ per capire se il mister è contento così oppure vuole qualche cessione”.
Marcano e Manolas nuova coppia titolare?
“Non lo so, abbiamo appena iniziato a lavorare, le decisioni spetteranno al mister”.
Monchi, Karsdorp, come sta?
“Sta bene dal punto di vista fisico e con la voglia di giocare. Aspettiamo che torni in campo il prima possibile, è allo stesso livello dei suoi compagni. Per me è un acquisto importante, l’undicesimo dell’estate. E’ un giocatore in cui abbiamo fiducia, purtroppo l’infortunio non gli ha dato spazio ma questa esperienza gli insegnerà ad essere forte”
Marcano: ha segnato in 4 campionati diversi, come si allena questa abilità?
“Con il tempo si impara il senso della posizione, in particolare sui calci da fermo, sui quali ho segnato larga parte dei gol. Su azione difficilmente mi vedrete in area”
Monchi, tra Ziyech e Berardi chi ha più probabilità di venire a Roma?
“E’ una domanda trabocchetto… Come ho detto sabato, la Roma guarda sempre sul mercato. E una grande squadra deve sempre guardare sul mercato, fino alla fine. Se si fanno solo i nomi di Ziyech e Berardi, vuol dire che il ds è scarso… O quantomeno si ragiona in piccolo. E’ il momento di capire se manca qualcosa e se si può migliorare, ma i nomi che ho in testa non sono così pochi”.
Marcano: arriva nel campionato più tattico d’Europa, si è già confrontato con il tecnico?
“Si può sempre migliorare, è importante avere sempre questa mentalità. Qui si lavora molto sul piano tattico e sono sicuro di migliorare con il mister Di Francesco”
Monchi, Manolas ha detto che sarà importante per i nuovi l’impegno e lavorare duramente, strategia giusta per attaccare la Juve?
“Il lavoro è la soluzione per tutto, sempre. Non credo in altre strade per arrivare al successo. Abbiamo fatto una scelta importante e anche un po’ rischiosa: avere una rosa completa quanto prima. Alla fine c’è un gap con le squadre che ci hanno preceduto e dobbiamo fare il possibile per raggiungerle”