Cristante, equilibrio e costanza al servizio di Mou: l’uomo imprescindibile per lo scacchiere giallorosso

Fabrizio Castellucci – Daniele de Rossi, come se fosse una sorta di passaggio di testimone, durante la sua conferenza di addio disse: “C’è un Bryan Cristante che arriva da Bergamo, io ne voglio altri cento di giocatori così perché anche se non è nato a Roma. Ci mette l’anima, da romanista. Non è solo una questione di essere nati nella Capitale”. Lo sa bene anche lo Special One, che ne ha fatto uno dei giocatori chiave della sua Roma.

José Mourinho ha elogiato in passato l’ex Milan e Atalanta, per le sue qualità, ritenendolo un giocatore importantissimo per i giallorossi. Lo Special One lo ha infatti definito come un centrocampista completo e molto utile per la sua squadra, grazie alla sua capacità di adattarsi a diverse posizioni del campo e di contribuire sia alla fase offensiva che a quella difensiva. Inoltre, il portoghese ha spesso espresso apprezzamento per la sua leadership e la sua personalità positiva, che lo rendono un punto di riferimento per i compagni di squadra.

Bryan è diventato un giocatore fondamentale per la Roma, poiché dotato di grande versatilità ed è in grado di giocare in diverse posizioni del centrocampo. Ha dimostrato di avere una buona capacità di palleggio e di essere un valido elemento sia in fase di copertura, sia in fase offensiva. Un giocatore che può dare un buon equilibrio alla squadra, grazie alla sua versatilità e alla sua capacità di adattarsi a diverse posizioni del centrocampo. In particolare, la sua abilità di saper difendere e coprire gli spazi è migliorata molto, diventando un fattore nella fase di non possesso.

Inoltre, Cristante ha dimostrato di avere una buona visione di gioco e capacità di passaggio, come l’assist di prima ad Abraham, che poi ha servito Dybala, in Roma-Fiorentina. Tutti elementi che stanno rendendo imprescindibile il numero 4 giallorosso e la gara con il Sassuolo ne è un esempio. La mancanza di filtro, di un mediano difficilmente superabile avanti la difesa, la compattezza che fornisce alla fase difensiva chiudendo gli spazi tra le linee. Tutte caratteristiche non risaltanti all’occhio, ma caratteristiche necessarie a questa Roma. Per questo Tiago Pinto sembrerebbe intenzionato a prolungare il contratto di uno dei giocatori chiave in rosa, attualmente in scadenza nel 2024.