Roma, il reale “valore” da dare alla Coppa Italia

Fabrizio Castellucci – Il tabellone di Coppa Italia che si è profilato per la Roma di José Mourinho, grazie all’eliminazione del Napoli e del Milan, sembra essere invitante e ha giá iniziato a far sognare il popolo giallorosso (basta pensare alla febbre per i biglietti per i quarti con la Cremonese). La vittoria della Coppa Italia porterebbe, nella sua totalità, una cifra di circa 10 milioni di euro (2,8 milioni solo per la vittoria finale). Una cifra non elevata, non in grado di risanare le casse giallorosse, con un format che inizia a far storcere il naso, dallo Special One, al pensiero sfuggente di Thiago Motta.

Un’eventuale finale della Coppa Nazionale, porterebbe la Roma a disputare la sua seconda finale in due stagioni, cominciando a far respirare un’aria che da tempo non si respira a Trigoria, quella delle partite uniche, dove i giocatori sono stimolati ad andare oltre i loro limiti. Per i giallorossi una vittoria finale potrebbe significare anche la decima Coppa Italia, traguardo raggiunto per ora solo dalla Juventus, che i giallorossi inseguono dall’ultimo successo contro l’Inter di Mancini nel 2008. Una finale conquistata vorrebbe dire anche finale di Supercoppa Italiana. Ma non solo, la coppa darebbe sbocco ad una prima fascia in Europa League, traguardo sotto le aspettative della società, ma comunque salvagente minimo per continuare a dare presenza del club capitolino in Europa.

La lotta che si sta profilando in Campionato è decisamente dispendiosa, specie se affiancata da una competizione come l’Europa League, con appuntamento nel calendario fisso ogni giovedì, ridimensiona i giorni di recupero tra una partita e l’altra ai minimi sindacali. Con queste considerazioni, ecco che le quotazioni della Coppa Nazionale salgono nei pensieri di tifosi, e forse anche della società. Non dimenticando che per Mou sarebbe la trentesima finale in carriera, 17 per ora vinte, mentre sono 12 le volte in cui ha alzato bandiera bianca al termine del match.

Con un futuro tutto da scrivere: soli tre punti di distanza dalla Champions League, un’Europa Legaue tutta da giocare ed una Coppa Italia che vedrà la Roma affrontare la Cremonese (reduce dell’impresa al Maradona). Con i rientri di Wijnaldum e qualche opportunità di mercato resa possibile solo da qualche uscita in questi ultimi giorni, la Roma potrebbe giocare su più fronti, con tutte le carte in tavola per levarsi qualche sassolino dagli scarpini.