Francesca Palmeri – La storia è un ciclo che si ripete, anche per la Roma. Mercoledì 10 gennaio i giallorossi si troveranno di nuovo ad affrontare gli avversarsi per eccellenza, la Lazio, stavolta in Coppa Italia. La sfida sarà valida per il passaggio dei quarti di finale della competizione. L’ultimo confronto tra le due squadre risale alla stagione 2016/2017 quando i biancocelesti eliminarono i giallorossi guadagnandosi la semifinale. Quella tra Roma e Lazio in Coppa Italia è una gara che va ben oltre il derby stracittadino, si respira un’aria differente. Diversi i conti in sospeso, come quel 26 maggio 2013, ricordo vivido e impresso nella mente di ogni tifoso romanista.
Il bilancio dei precedenti in questa competizione vede in avanti i giallorossi con 11 successi, 7 le vittorie per la Lazio e due i pareggi. Nonostante lo score positivo sia a favore della Roma, la vittoria nel derby di Coppa Italia manca dal 4 aprile 2017, quando nella semifinale di ritorno ci fu la sconfitta dei biancocelesti per 3-2. Risultato che però non bastò a ribaltare l’andata vinta 2-0 dalla Lazio.
Arbitra Orsato come il 26 maggio 2013
Il ricordo più pesante per il popolo romanista quando si parla di derby è quello del 26 maggio 2013. A dirigere la sfida, proprio come undici anni fa, sarà Daniele Orsato. Con lui alla guida la Roma non è mai riuscita a vincere un derby. Anche il rapporto con José Mourinho non è tra i migliori. Queste le parole che lo Special One rilasciò al termine dell’ultima stracittadina arbitrata da Orsato: “Non all’altezza del bel calcio”. Quella che ci si aspetta è quindi una partita complicata, con animi accessi e con polemiche dietro l’angolo. La speranza è che la tendenza negativa che colpisce da tempo la squadra di Mourinho in Coppa Italia possa invertirsi, andando poi a raggiungere il traguardo che manca proprio dal 2016. Quello della semifinale.