Francesca Palmeri – Questa sera allo Stadio Olimpico si giocherà il big match tra Roma e Napoli. Mourinho contro Spalletti. Tifosi e giocatori a confronto tra due delle più grandi rivali delle Serie A. La posta in gioco è alta: per il Napoli vincere significherebbe volare ancora più in alto in classifica e arrivare a 11 vittorie consecutive (in tutte le competizioni), il miglior avvio di stagione in un campionato. Per i giallorossi tre punti che valgono un sogno, -1 dal primo posto, zona Champions assicurata e papabile lotta per lo scudetto. Ambizioni importanti da entrambe le parti. Per la Roma grande assenza, quella di Paulo Dybala. Per gli azzurri due assenze, Rrahmani e Anguissa, giocatori apparentemente sostituibili.
Focus Napoli
Il Napoli quest’anno fa paura, questo bisogna riconoscerlo. Il gioco di Spalleti è armonioso, totalmente diverso da quello giallorosso. La loro fase offensiva potrebbe portare seri problemi a quella difensiva della Roma. Una cosa in comune però c’è: il gioco dei campani, come quello della Roma, è contraddistinto soprattutto dall’efficacia realizzativa sui calci piazzati. Sono le due squadre, a partire dal precedente campionato, ad aver segnato più reti su palla inattiva. Altro fattore importante a favore dei partenopei da tenere in considerazione è il numero dei marcatori. Nessuno ha paura di tirare, tutti cercano la porta e in tantissimi la trovano. Sono ben 15 i calciatori del club a bersaglio in questa stagione. Se si dovesse poi fare un confronto di duelli, il Napoli risulterebbe comunque in ogni caso superiore alla Roma. Risaputo è che il calcio è strano e sorprendente: lo scorso anno il Napoli venne fermato proprio dai giallorossi. Entrambe le partite terminarono con un pareggio.
I numeri dei partenopei
Primo in classifica il Napoli vanta 26 punti con 8 vittorie e due pareggi. Non ha ancora incontrato la parola sconfitta. I gol realizzati sono tanti e tutti da diversi marcatori, 25 reti con una media di 2,5 a partita: 12 in casa e 13 in trasferta. Anche i numeri delle reti subite sono buoni: 9 in totale, 4 in casa e 5 fuori. Capocannoniere la novità dell’anno: Kvaratskhelia. Il ventunenne di Tbulisi ha preso parte a 13 marcature in 14 partite in questa stagione con il Napoli, in tutte le competizioni, meglio di qualsiasi giocatore in Serie A. Se a sinistra la Roma dovrà fare un doppio lavoro, non va dimenticato un altro giocatore importantissimo: Victor Osimhen. Contro la Roma è ancora a secco, ma da quando è arrivato a disputare il campionato italiano ha bucato il portiere ben 27 volte.