Francesca Palmeri – Dopo la sconfitta di giovedì contro il Milan, la Roma si prepara ad affrontare un altro big match, quello contro la Juventus. La partita si giocherà allo stadio Olimpico: da una parte c’è Mourinho, che dopo l’ultimo il k.o ha bisogno di ripartire nel modo giusto, dall’altra Allegri che continua ad inseguire la zona Champions. Uno scontro diretto tra due squadre, guidate da due allenatori vincenti. Non sarà però presente questa volta in panchina il bianconero, squalificato per una giornata dopo aver avuto un battibecco con l’arbitro sul finire della partita contro il Napoli. In casa Roma oltre alle assenze causa covid, lo Special One dovrà fare a meno di Rick Karsdorp e Gianluca Mancini. I due difensori giallorossi sono stati espulsi, entrambi per doppia ammonizione, nel match contro il Milan.
José e la vecchia signora
Domenica sarà ancora una volta Mourinho contro i bianconeri. La squadra piemontese è bersaglio principale delle ire e delle battute del tecnico portoghese fin dai tempi del triplete con l’Inter. La sfida dello Special One inizia nel 2009 con diverse dichiarazioni a sfavore della Juventus: “Non si è parlato della Juve che ha conquistato tanti punti con errori arbitrali. Contro di loro conviene schierare la formazione Primavera, perché sta arrivando il giorno dello scandalo”. Insieme alla storica frase: “Zeru tituli”, riferita anche alla Roma. L’allenatore giallorosso quando si trova ad affrontare la Juventus, è sempre vittima di fischi da parte dei tifosi bianconeri. All’andata, persa dai giallorossi, ha ritirato fuori le tre dita mostrandole al tifo juventino, certamente non per segnalare il recupero. E poi c’è l’ultima uscita su Cristante: “Lui non è Bonucci”. A proposito di sanzioni arbitrali. Numerosi sono gli episodi che vedono il fuoco di Mourinho in questa continua sfida. Del resto, anche con Allegri i rapporti non sono mai stati sereni e distesi.
I momenti indimenticabili all’Olimpico
Roma-Juventus è una sfida che ha generato momenti indimenticabili, regalando immagini che viste oggi, a distanza di tempo variabile, riescono a contenere significati che vanno oltre il singolo incontro. La sfida tra le due squadre è un duello che ha origine dal lontano 1927, quando giallorossi e bianconeri si affrontarono per la prima volta in assoluto. Nelle 81 partite disputate all’Olimpico nei campionati di serie A la Roma è in vantaggio con 30 successi a 25. La prima vittoria della Roma in casa contro la Juventus, arrivò il 15 marzo 1931 e fu un sonoro 5-0. Una delle sfide più memorabili è quella del 1983. La Roma avviata verso lo scudetto si fa cogliere impreparata da una Juventus che trova la vittoria per 2-1. Nel 2002, la partita all’Olimpico termina 0-0: Francesco Totti, protagonista di innumerevoli Roma-Juventus, viene contrastato con efficacia dalla coppia composta da Ciro Ferrara e Paolo Montero. La signora strapperà lo scudetto dal petto dei giallorossi vincendo nell’ultima giornata. L’8 febbraio 2004, quando Totti e compagni rifilarono alla Juventus un secco 4-0 rimasto nella storia anche per il gesto del capitano a Igor Tudor: “4-0 e a casa”. Anche nella stagione 2016/17 la Roma di Luciano Spalletti riuscì a superare all’Olimpico la Juventus per 3-1.
I precedenti
Le statistiche sono tutte a favore della Juve. I bianconeri sono al momento imbattuti in sette delle ultime nove partite di Serie A contro la Roma. Nessuna squadra è mai riuscita a sconfiggere i giallorossi più della Vecchia Signora con 84 vittorie. La squadra capitolina però nelle ultime sei sfide casalinghe ha ottenuto tre successi, due pareggi e una sconfitta. Roma-Juve è anche la sfida tra i due allenatori, Allegri detiene il record dei successi contro Mourinho in Serie A, nessuno è riuscito a fare meglio. C’è da sottolineare che la Roma può ben sperare vista l’attuale scarsa potenza offensiva dei bianconeri: 28 goal in venti giornate pur andando al tiro ben 300 volte. Entrambe le squadre vengono da una partenza di campionato difficile, nelle ultime partite però la squadra bianconera è tornata in scia positiva. Sei sono state le vittorie, due i pareggi e solamente una sconfitta. Attualmente la Juventus è salita di diverse posizioni in classifica, raggiungendo a quota 35 punti il quinto posto. Le squadre sono in lotta per la zona Champions. Non si giocherà solo per la vittoria in un big match, ma per tre punti che valgono tantissimo per la classifica finale.