Roberto Gentili – Col capo chino dalla vergogna per l’indecente sconfitta subita contro il Bodø/Glimt, la Roma tenterà di ripartire in campionato. Domani alle 18 all’Olimpico arriverà il Napoli di Spalletti. La corazzata partenopea viaggia ad altissima velocità: prima in classifica a punteggio pieno, ha il secondo miglior attacco (19 reti, comanda l’Inter con 23 centri) e la miglior difesa – in Serie A e nei migliori cinque campionati europei – capace sin qui di subire solo 3 reti.
L’indecorosa sconfitta in Norvegia ha fatto seguito al polemico k.o. arrivato contro la Juventus di domenica scorsa. Per non perdere il quarto posto – minacciato da Lazio, Atalanta, la stessa Juve, Bologna e Fiorentina – la vittoria è quasi imperativa. I capitolini del furioso Mourinho non saranno soli: a spingerli verso i tre punti ci saranno 50.000 tifosi giallorossi.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-NAPOLI
Costretto al turnover in Conference League, Mou farà di nuovo affidamento ai tanto amati titolari. Oltre a Rui Patricio ed Ibanez – presenti anche contro il Bodo – il reparto difensivo sarà formato da Mancini, con i rientri di Karsdorp e Vina sulle fasce, bersagliate dagli scandinavi. A centrocampo riprenderanno posto Veretout – reduce dal rigore sbagliato contro i bianconeri – e Cristante, entrato giovedì nel secondo tempo.
Fermatosi a Torino per l’infortunio al ginocchio sinistro (trauma in iperflessione), Zaniolo ha recuperato e partirà titolare. Sulla sinistra ci sarà Mkhitaryan, al centro Pellegrini. Al termine dell’umiliazione di giovedì, il capitano romanista era andato sotto il settore dei 400 tifosi romanisti per chiedere scusa portando in dono la maglia, rifiutata dai sostenitori. Il finalizzatole sarà Abraham, desioso di tornare al gol. L’ultimo in campionato è di un mese fa (23 settembre, 1-0 contro l’Udinese), mentre l’ultima rete complessiva è del 30 settembre nella vittoria (3-0) ai danni dello Zorya.
Spalletti schiererà l’onze de gala: Ospina ormai inamovibile dai pali, Di Lorenzo e l’ex Mario Rui esterni. A proposito di ex, non ci sarà Manolas: nella vittoria contro il Legia Varsavia (3-0) in Europa League, il greco ha infatti riportato la lesione di basso grado del grande gluteo destro. Con Koulibaly partirà titolare Rrahmani. Ad affiancare Ruiz ci saranno Zielinski ed Anguissa, vicino alla Roma nell’ultima sessione. Anche nel terzetto offensivo ci sarà chi è stato vicino ai colori giallorossi: Politano – prodotto del settore giovanile – ed Insigne assisteranno Osimhen.
Piccolo trait d’union tra il centravanti nigeriano e Mourinho. Quando lo Special One era alla guida del Tottenham, l’ex Lille è stato vicino al trasferimento a Londra. La trattativa però non è andata in porto: l’attaccante rifiutò infatti per la troppa concorrenza che avrebbe trovato nell’attacco degli Spurs.
Mou non prese bene la motivazione ed ebbe a dire: “Non sono io che devo convincere un giocatore, è lui che deve convincere me. Se uno ha paura di venire al Tottenham per la concorrenza, allora sono io che non lo voglio. Se un calciatore dice che non vuole stare in squadra con Harry Kane, Son, Lamela e Lucas Moura, allora addio. Un attaccante che deve venire qui, deve venire con ambizione. Altrimenti non fa per noi“.
DOVE VEDERE ROMA-NAPOLI
Il “Derby del Sole” sarà trasmesso da Dazn. Il fischio d’inizio sarà alle 18, il collegamento comincerà circa trenta minuti prima. Stefano Borghi racconterà la sfida, supportato dal commento tecnico di Francesco Guidolin.
ROMA-NAPOLI, ARBITRA MASSA: GIALLOROSSI IMBATTUTI CONTRO I PARTENOPEI
Davide Massa arbitrerà Roma-Napoli. Gli assistenti saranno Mauro Vivenzi e Davide Imperiale. Massimiliano Irrati ricoprirà il ruolo di quarto uomo. Al Var Marco Di Bello, Filippo Valeriani all’Avar.
Sotto la direzione di gara di Massa, la Roma non è mai stata sconfitta contro gli azzurri. Nei due precedenti – entrambi giocati in trasferta – i giallorossi hanno infatti ottenuto una vittoria (2-4, a marzo del 2018) ed un pareggio (1-1, nell’ottobre della stagione successiva).
Prima partita stagionale tra Massa e la Roma, il cui score complessivo è tutto sommato positivo: 8 vittorie, altrettanti pareggi e 4 sconfitte. Meglio i precedenti del fischietto di Imperia con il Napoli: 13 vittorie, 2 pareggi e – come con i giallorossi – 4 sconfitte.
Per quanto concerne il Var, invece, sono tre i precedenti con Di Bello. L’ultimo è Parma-Roma del marzo scorso (2-0 per gli emiliani), in cui non venne fischiato un rigore per fallo di Hernani su Pellegrini. In Roma-Verona del luglio 2020 i giallorossi beneficiarono di un penalty concesso per fallo di Empereur sempre sul capitano romanista. Il Var non intervenne in soccorso dell’arbitro Maresca. Nella prima sfida con Di Bello al Var, infine, venne correttamente tolta una rete a Veretout per un tocco di mano.
LE PROBABILI FORMAZIONI
AS ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham.
A disposizione: Fuzato, Boer, Reynolds, Kumbulla, Calafiori, Darboe, Diawara, Villar, El Shaarawy, Bove, Perez, Zalewski, Shomurodov, Mayoral.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Spinazzola, Smalling.
Diffidati: Cristante.
Squalificati:-.
SSC NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Ruiz, Zielinski; Politano, Osimhen, Insigne.
A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Juan Jesus, Zanoli, Demme, Lobotka, Lozano. Elmas, Mertens, Petagna.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Indisponibili: Ounas, Malcuit, Manolas.
Diffidati:-.
Squalificati:-.
Arbitro: Massa.
Assistenti: Vivenzi-Imperiale.
IV Uomo: Irrati.
Var: Di Bello.
Avar: Valeriani.