Pagine Romaniste (Francesco Belli) – Dopo le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini in cui ha ammesso di essere stato male durante l’ultima trasferta in Champions League della Dea, il Valencia ha emesso un comunicato in cui ha espresso le proprie perplessità in merito ai concetti esposti dal tecnico dell’Atalanta. Questa la nota del club spagnolo:
“Dopo le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, apparse questa domenica sulla stampa italiana, il Valencia esprime pubblicamente la sua sorpresa per il fatto che l’allenatore della squadra rivale negli ottavi di finale di Champions League riconosca che, tanto il giorno precedente quanto il giorno della partita, il 10 marzo al Mestalla fosse consapevole di soffrire sintomi presumibilmente compatibili con il Coronavirus senza prendere misure preventive, mettendo a rischio, nel caso, numerose persone durante il suo viaggio e la sua permanenza a Valencia. Bisogna ricordare che questa partita è stata disputata a porte chiuse, rispettando misure restrittive ben precise, prescritte dalle autorità sanitarie spagnole per prevenire il rischio di contagio per Covid-19, proprio in presenza di persone provenienti da una zona già qualificata pubblicamente a rischio.”
Una situazione non felice per L’Atalanta, il suo allenatore e la proprietà di Percassi nonostante gli ottimi risultati che invece i nerazzurri ottengono sul campo. I bergamaschi infatti sono saldamente al quarto posto in campionato (a sei lunghezze dalla Roma che da dicembre ha dilapidato dieci punti) e ai quarti di finale di Champions League. I successivi sviluppi legati al nascere e al diffondersi della Pandemia Covid però, hanno congelato quanto di buono fatto dalle squadre finora.
Francesco Belli