(R.Rodio) – Il 2020 per la Roma è un disastro. La squadra di Paulo Fonseca non sa più vincere, e per di più neanche pareggia. Terza sconfitta consecutiva di questo inverno sempre più freddo e buio.
I giallorossi perdono anche quando non demeritano, superati 2-1 nello scontro diretto dall’Atalanta. Fonseca reinventa la Roma, inserendo Mancini a centrocampo e tenendo fuori calciatori in calo di forma come Santon, Kolarov, Veretout e Under.
Una serata, quella del Gewiss Stadium, che sembra essere propizia: Pau Lopez si supera su Gomez, Ilicic e Zapata non girano ed è la Roma con un super-Dzeko a passare in vantaggio. Al 45′ errore grave di Palomino che regala il pallone al capitano giallorosso, il quale non sbaglia e segna l’undicesima rete stagionale.
Nella ripresa però la Roma rientra in campo con i soliti fantasmi e con un atteggiamento sottotono. All’Atalanta basta un quarto d’ora per ribaltare il risultato: prima Palomino devia in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, poi il neo entrato Pasalic inventa il destro a giro del 2-1 finale.
Roma inerme, neanche gli ingressi dei nuovi arrivati Carles Perez e Villar servono a qualcosa. L’Atalanta chiude in scioltezza e vince, portandosi a +6 dai giallorossi che rischiano di dire addio all’obiettivo Champions League, a circa tre mesi dal termine del campionato.
Il tabellino del match:
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Ilicic (84′ Malinovsky), Gomez (87′ Muriel); Zapata (59′ Pasalic). All: Gasperini.
ROMA (4-1-4-1): Pau Lopez; B.Peres, Smalling, Fazio, Spinazzola; Mancini (68′ Veretout); Kluivert (62′ C.Perez), Pellegrini, Mkhitaryan, Perotti (78′ Villar); Dzeko. All: Fonseca.
Arbitro: Orsato di Schio
Marcatori: 45′ Dzeko, 50′ Palomino, 59′ Pasalic