(R.Rodio) – Se il 2019 si era chiuso con una Roma scintillante e vincente, il nuovo anno parte invece in maniera grigia. Il 2020 si apre con una sconfitta interna inaspettata, subita ad opera del miglior Torino della stagione.
Uno 0-2 che frena le ambizioni della Roma. I giallorossi di Fonseca rischiano ora di essere avvicinati dall’Atalanta al quarto posto, mentre vedono allontanarsi i rivali della Lazio (vincente 2-1 a Brescia).
Gara sventurata all’Olimpico. Un Torino incerottato gioca bene di rimessa e punge: Belotti, grande protagonista di giornata, colpisce subito un palo. Avvisaglie per una Roma che nel primo tempo tiene botta e sfiora più volte il vantaggio: super Sirigu si salva più volte, in particolare su Zaniolo e Pellegrini.
Il gol del vantaggio lo segna Belotti allo scadere: lasciato libero da Mancini, il ‘gallo’ scaglia col sinistro il pallone dell’1-0 alle spalle di Pau Lopez.
Nella ripresa la musica non cambia: Roma imprecisa e confusa alla ricerca del gol, Torino che in contropiede è letale più che mai. Altro legno di Belotti in avvio, poi Sirigu si conferma uomo decisivo salvando ancora su Pellegrini e sventando un’occasionissima di Mkhitaryan.
Giallorossi nel finale affossati ancora da Belotti: rigore (assegnato dal VAR) per mani netto di Smalling. Il 9 granata non sbaglia dal dischetto e chiude il match. Un k.o. che riporta la Roma coi piedi per terra, anche in vista di una sfida difficilissima contro la Juventus tra sette giorni.
Nota a margine: pessimo l’arbitraggio del signor Di Bello. Indeciso, spesso in ritardo, ha provato a dirigere all’inglese usando due pesi e due misure. Imbarazzante la gestione dei cartellini e dei falli, ha spezzato il ritmo partita in modo sistematico. La Roma si faccia sentire, perché non è la prima volta.