Habemus Edin!

Margherita Bellecca – Dzeko torna a segnare un gol all’Olimpico in campionato a 340 giorni dall’ultima volta. In quel caso una doppietta contro il Chievo Verona a fissare il punteggio sul 4-1, questa volta una rete decisiva per i tre punti contro l’Udinese.

Dall’ultimo gol segnato in casa dal bosniaco, nella Roma sono cambiati direttore sportivo, allenatote e svariati compagni, oltre alle aspettative stagionali della Roma, che continua a inseguire il quarto posto in un finale di stagione combattuto punto su punto con le rivali. Gli unici gol casalinghi di Dzeko erano arrivati in Champions League, ma anche guardando a questo dato non è che le cose migliorino di molto,  dato che l’ultima retebera datata 28 ottobre 2018.

La Roma quest’anno ha patito la mancanza del suo bomber, il sesto migliore della sua storia ad appena una lunghezza da Abel Balbo. E la classifica, e probabilmente anche il percorso europeo e in coppa italia, ne hanno risentito. Come fece lo scorso anno nella cavalcata alla semifinale di Champions, ora Dzeko deve trascinare la Roma nel rush finale per il quarto posto. Un traguardo probabilmente meno ambizioso ma forse anche più importante, per avere una Roma sempre più forte negli anni a venire. Ritrovata la via di casa, per Edin dovrebbe essere tutto più facile.

 

Margherita Bellecca

Roma, rompicapo Zaniolo. E anche Ünder può partire

Simone Burioni – La stagione sta per finire e come ogni anno si fanno più insistenti le voci di mercato. Da diversi giorni, in casa Roma è il nome di Nicolò Zaniolo a tenere banco. Arrivato nell’affare Nainggolan con l’Inter, il classe ’99 non ci ha messo poi tanto per scavalcare le gerarchie della squadra dell’allora tecnico Eusebio Di Francesco. Dall’esordio con la maglia giallorossa al Santiago Bernaubéu contro il Real Madrid, su di lui si sono accesi i fari dei migliori club d’Europa e non è certo un segreto che il suo nome sia finito sul taccuino di numerosi direttori sportivi. Tra questi, a quanto pare, c’è quello del Bayern Monaco: nella giornata di ieri, il quotidiano tedesco Bild ha messo in prima pagina la foto del giovane centrocampista, riportando di un’offerta da 50 milioni di euro che i bavaresi sarebbero in procinto di spedire agli uffici di Trigoria per anticipare la concorrenza di Juventus e Manchester City. Lo stesso presidente del Bayern, Uli Hoeness, soltanto un paio di settimane fa aveva dichiarato: “Ringiovaniremo nostra squadra. Sarà la più grande campagna di investimenti che il Bayern abbia mai avuto”. Insomma, un annuncio importante, che certamente ha fatto preoccupare i dirigenti della Roma. Anche se, in realtà, dalle parti di Trigoria l’ottimismo sembra regnare sovrano: Massara, che tra oggi e domani dovrebbe incontrare Pallotta a Boston per il solito meeting di fine anno, porterà la questione all’attenzione del presidente, anche se le prime sensazioni riportano di una dirigenza compatta nel respingere le attenzioni dei vari club su Zaniolo almeno per un altro anno. In effetti, anche qualche giorno fa Francesco Totti aveva parlato del futuro del centrocampista, dichiarando che il giocatore “ha un  contratto lungo. Noi cercheremo di farlo rispettare“. Difficilmente si arriverà ad un braccio di ferro, mentre è più probabile che a fine stagione il contratto venga ritoccato: per l’ex Inter si è parlato di un ulteriore prolungamento con uno stipendio che andrà a sfiorare il milione e mezzo.

ÜNDER – Se la situazione legata a Nicolò Zaniolo rimane ancora piuttosto ingarbugliata, sembra via via definirsi quella relativa al futuro di Cengiz Ünder: quella del turco non è stata certo la stagione della consacrazione che ci si aspettava, sia per il rendimento generale della squadra sia per i numerosi problemi fisici che lo hanno tenuto fuori dal campo per diverso tempo. In ogni caso, la sua sembra essere una delle cessioni più probabili: acquistato due stagioni fa per circa 15 milioni, l’attaccante classe ’97 pesa oggi sui conti della Roma per circa 9 milioni di euro. Vendendolo ad una cifra non inferiore ai 45-50 milioni, i capitolini realizzerebbero una plusvalenza quasi necessaria se si considerano le minusvalenze che potrebbero concretizzarsi cedendo giocatori come Pastore e Nzonzi. Per Ünder si è parlato di Arsenal anche se al momento non sono pervenute offerte. Se mai arrivassero proposte convincenti, la sua partenza sarebbe pressoché scontata.

Simone Burioni