Margherita Bellecca – Pare che l’accademia per risparmiare in carta e caratteri sia intenzionata a sostituire la definizione di OCCASIONI MANCATE con una foto della Roma 2018/2019. Contro il Napoli i giallorossi sprecano l’ennesima possibilità stagionale di dare un senso all’annata, permettendo al Milan di restare al quarto posto con 4 punti di vantaggio e riuscendo a farsi superare da Atalanta e Lazio. Il pomeriggio dell’Olimpico, sereno solo a livello metereologico, è l’ultimo in ordine di tempo in questo anno nefasto.
Eccezion fatta per il derby di ormai inizio campionato, la Roma ha fallito tutti gli appuntamenti cruciali, imboccando sempre la via sbagliata di fronte ai vari bivi che ogni stagione ti mette di fronte. Nessuna vittoria contro le milanesi e contro le due forze che guidano il campionato. Coppa Italia buttata alle ortiche in una fredda notte di gennaio, resa ancor più polare dai 7 gol subiti. In Champions League eliminazione contro un Porto non certo irresistibile, sconfitta arrivata 3 giorni dopo la pesante debacle nel derby di ritorno.
I principali artefici dello sfacelo, che prosegue ininterrotto dal primo calcio di inizio a metà agosto, sono stati allontanati. Uno in particolare non ha avuto remore ed è tornato con la coda tra le gambe a Siviglia, archiviando l’esperienza romana come una brutta parentesi personale. Il guaio è che le conseguenze le pagheranno i tifosi della Roma fino al triplice fischio del 26 maggio. Sono rimaste 9 partite, da giocare navigando a vista e sperando in un miracolo sportivo di difficile manifestazione. Per molti tifosi ormai i 90 minuti del fine settimana rappresentano altrettanti attimi di sofferenza, al punto che si frugano cassetti alla ricerca di quell’invito alla Comunione del cuginetto di secondo grado per impegnare un pomeriggio.
Margherita Bellecca