(Jacopo Venturi) – Nessuno (o quasi) come lui. Edin Dzeko ha trascinato con i suoi nel 2018 la Roma fino alla semifinale di Champions League e questo gli è valsa una piccola, grande, soddisfazione personale: con le sue 10 reti, è insieme a Robert Lewandowski il giocatore ad aver segnato di più nella competizione nello scorso anno solare. Entrambi si sono fermati a un passo dalla finale, ma più che questo dato, sono altri gli elementi in comune che possono far riflettere. Entrambi interpretano il ruolo in maniera moderna, totale. Non si limitano a concludere l’azione, ma spesso e volentieri la iniziano e la orchestrano. Questo comporta il fatto che la loro incidenza nei risultati delle rispettive squadre non si può limitare al numero dei gol segnati. Dzeko nelle ultime due stagioni ha messo a referto 22 assist, oltre a 63 gol. Numeri clamorosi, che se sommati a tutto il lavoro “incalcolabile” svolto dal giocatore nel corso della partita, lo rende un diamante inestimabile, nonostante l’età, per Trigoria.
(Jacopo Venturi)