Simone Indovino – La Roma vince e convince in questa seconda giornata di Champions League. Un successo che era praticamente obbligatorio dopo la sconfitta di Madrid e la squadra di Di Francesco ha rispettato le attese. Bravi i giallorossi a sbloccare immediatamente il risultato, per poi arrotondare sul finire del primo tempo, in entrambe le occasioni con Dzeko. Da quel momento è tutto facile per i calciatori che non corrono pericoli e sembra anche si divertano in campo. Un’azione di pregevolissima fattura porta alla segnatura di Cengiz Under, assistito da Pellegrini. Kluivert realizza il poker, ed è solo il preludio alla tripletta di Dzeko, che si ripete contro il Viktoria Plzen dopo i 3 gol personali di due anni fa.
ROMA
Olsen 6 – Una licenza stilistica coi piedi, qualche uscita, e una normale gestione della sfera. Una partita da spettatore che, ogni tanto, non fa male.
Florenzi 6.5 – La non qualità eccelsa degli avversari gli permette di scorazzare tranquillo sulla corsia di destra, su cui macina chilometri su chilometri. Positivi i suoi inserimenti, e solo una grandissima parata del portiere avversario nel primo tempo gli nega la gioia della rete personale.
Fazio 6.5 – Ordinaria amministrazione, ma con il tasso di concentrazione sempre al massimo. È questo quello che è mancato al Comandante in questo avvio di stagione non positivo, e la sensazione è che l’abbia finalmente ritrovato.
Juan Jesus 6.5 – Argina bene le avanzate ceche, più frequenti dalla sua porzione di campo rispetto a quella di Fazio. Vince praticamente tutti i duelli aerei, ed è bravo anche in velocità.
Kolarov 6.5 – Sappiamo bene che è sceso in campo non al meglio fisicamente, e questo non può che fargli onore. Si gestisce in maniera perfetta, tirando anche il freno a mano quando possibile. Ma per i minuti in cui è in campo è una presenza costante per i suoi compagni.
Cristante 7 – È la prima vera partita positiva dell’ex atalantino in maglia giallorossa. Posizionato accanto a Nzonzi, si carica di responsabilità andando a gestire praticamente tutti i palloni che passano per la sua zona, pulendoli per bene. Deliziosi anche alcuni suoi lanci in profondità a pescare il movimento degli attaccanti.
Nzonzi 7 – La condizione fisica continua a crescere, e questo si nota immediatamente nelle sue prestazioni. El Pulpo arriva con le sue lunghe leve su qualsiasi pallone, erigendo uno schermo perfetto davanti la difesa.
Pellegrini 7.5 – Effetto derby? Altra partita di enorme qualità per il romano, che in questa serata sembra avere gli occhi anche dietro la testa. Illuminanti i suoi suggerimenti per i compagni, in particolar modo quello utile per la marcatura di Under. Preziosi gli inserimenti nel ruolo che Di Francesco gli ha ritagliato da due partite a questa parte.
Kluivert 6.5 – Vivace sin dalle prime battute di gioco, nonostante la confusione in determinati momenti. Quando ha spazio e può accumulare velocità diventa certamente un valore aggiunto per la squadra. Bagna l’esordio in Champions con una rete, trovandosi al posto giusto al momento giusto.
Dzeko 8 – Quanto fa bene l’aria europea al bosniaco. Torna a punire i cechi come fece due anni fa (all’epoca realizzò una tripletta) e lo fa dopo pochissimi secondi, incanalando subito la partita nei binari corretti. Sfrutta un errore della retroguardia avversaria e punisce nuovamente la squadra, ma non gli basta. Pur non arrivando il terzo gol personale, ha fame e si vede in ogni azione.
Under 7 – Scalda il piede nel primo tempo colpendo una traversa al limite dell’incredibile, punisce gli avversari nella ripresa con un sinistro chirurgico grazie al suggerimento di Pellegrini. Propizia anche la marcatura di Kluivert.
Lu.Pellegrini s.v. – Qualche spunto per mettere in mostra le proprie caratteristiche.
Zaniolo s.v. – Altra passerella europea per il giovanissimo.
Schick s.v. – Una porzione di partita in cui, obiettivamente, non può fare molto.
Di Francesco 7.5 – Il gol di Dzeko in apertura spiana la strada a una vittoria che era davvero fondamentale in ottima qualificazione. La Roma non poteva permettersi di perdere punti e così è stato, grazie a una prestazione corale di alta caratura da parte di tutti i giocatori. Il tecnico torna a ruotare molti uomini e, a poco a poco, tutti stanno dando risposte positive.
Simone Indovino