(Keivan Karimi) – Da talento puro a bidone, fino ad essere nuovamente considerato una promessa assoluta per il futuro. Strana la parabola del brasiliano Gerson, centrocampista classe 1997 che la Roma ha acquistato dal Fluminense più di due anni fa, ma che in giallorosso non è riuscito a conquistare i propri tifosi per colpa di prestazioni troppo altalenanti.
Il prestito secco alla Fiorentina stabilito in estate sembra però essere stata ‘manna’ dal cielo per Gerson: partenza sprint per il centrocampista, schierato da mezzala sinistra nel 4-3-3 di mister Pioli, migliore in campo nella vittoria contro il Chievo con tanto di primo gol in maglia viola. I tifosi già stravedono per questo talento con piedi educatissimi, così come la famiglia Della Valle che avrebbe già voluto inserire una clausola per il riscatto nell’affare con la Roma.
I viola potranno riprovarci a gennaio, consapevoli di avere anche l’ok di Gerson per la permanenza definitiva. Sta alla Roma decidere cosa fare col brasiliano: accettare le lusinghe della Fiorentina, ottenendo così un’ennesima pluvalenza, oppure farlo maturare al ‘Franchi’ per poi riportarlo a Trigoria?