Ecco Cillessen: è lui il prediletto di Monchi per sostituire Alisson

(Keivan Karimi) – La situazione di Alisson Becker è ancora molto intricata, con il portiere brasiliano diviso tra la permanenza alla Roma o il trasferimento in una tra Real Madrid e Chelsea, squadre che lo considerano un rinforzo di primissimo livello.

I giallorossi intanto seguono il mercato dei portieri per reperire un eventuale sostituto al brasiliano per non farsi trovare impreparati nel caso in cui Alisson si impunti per partire. Il preferito di Monchi sembra essere un olandese, ovvero Jasper Cillessen, classe ’89 che da qualche stagione fa il secondo al Barcellona. Il numero uno 29enne è portiere affidabile ed esperto, ha già giocato il Mondiale del 2014 da titolare (arrivando terzo con l’Olanda) e ha già molte richieste sul mercato. La Roma però, secondo El Mundo Deportivo, appare in pole e pronta a convincere Cillessen, sia con una proposta da titolare tra i pali, sia con la possibilità di arricchire la colonia ‘orange’ a Trigoria, raggiungendo i connazionali Karsdorp, Strootman e Kluivert (forse anche Ziyech).

 

Clamoroso: la Juventus ci prova per Cristiano Ronaldo. Affare possibile!

(Keivan Karimi) – Quella che sembrava la classica boutade estiva di mercato potrebbe clamorosamente trasformarsi in una trattativa seria e concreta. La Juventus sogna il colpo della vita, ovvero l’ingaggio di Cristiano Ronaldo, colui che assieme a Leo Messi e Neymar è considerato non solo uno dei calciatori più forti al mondo, ma anche tra i talenti più iconici e seguiti di sempre.

Il programma tv spagnolo Jugones ha spiegato oggi i motivi per cui il passaggio di CR7 alla Juve non sembra essere così assurdo: Ronaldo avrebbe ormai rotto con il patron del Real Madrid, il vulcanico Florentino Perez, già dopo le dichiarazioni su un presunto addio annunciate dopo la finale di Champions League. La volontà del numero 7 madrileno di cambiare aria è dunque ormai nota ed un’esperienza italiana lo stuzzica non poco. Addirittura il Real sarebbe pronto ad accettare l’offerta da 100 milioni della Juventus per il suo campione ormai 33enne, per poi reinvestire tutto sull’assalto a Neymar. Ovvio che i costi dell’ingaggio di Ronaldo sarebbero poi davvero enormi per il club di Vinovo, ma tale operazione frutterebbe un guadagno sul merchandising indescrivibile. Ed il sogno di riportare la Champions a Torino potrebbe diventare realtà.

 

Alisson e Florenzi, due spine per il mercato della Roma

(Keivan Karimi) – Nove acquisti fatti, qualche cessione di cui una particolarmente dolorosa. Il mercato estivo della Roma finora è da considerarsi molto movimentato e proficuo, visto che appare tutt’altro che terminato. Sono due però le spine interne da risolvere per il d.s. Monchi; l’uomo-mercato della Roma dovrà risolvere nel più breve tempo possibile la situazione di Alisson Becker ed Alessandro Florenzi, uomini in bilico al momento.

Il portiere ha richieste importanti dalle big europee: il Real Madrid lo tenta da settimane e avrebbe anche trovato l’ok per l’ingaggio di Alisson, il quale infatti sta respingendo ogni proposta sperando nella vittoria dell’asta da parte del Real. Ma è il Chelsea a fare sul serio: pare che il patron Roman Abramovich abbia preteso dai suoi dirigenti di portargli in breve tempo il cartellino del numero uno verdeoro. Pronta la proposta da 70 milioni di euro, con la Roma che potrebbe ‘cedere’ e Alisson stesso tentennare dall’idea di un supercontratto e di un trasferimento in quel di Londra.

Il discorso Florenzi dipende tutto dal rinnovo del contratto in ballo. Visto che il giallorosso è in scadenza a giugno 2019 va risolta al più presto la questione. La Roma, secondo il Corriere della Sera, appare piuttosto stufa del tira e molla con il suo agente Lucci. O Florenzi rinnoverà a circa 3 milioni netti a stagione oppure verrà messo sul mercato e ceduto al miglior offerente. Con elementi come Vrsaljko, Kaderabek e Zappacosta già nel mirino di Monchi per sostituirlo immediatamente.

Nainggolan, l’ultimo saluto alla Roma: “Mi mancherete” (VIDEO)

(Keivan Karimi) Radja Nainggolan è passato oggi da Trigoria per salutare gli ultimi amici. Il belga, venduto all’Inter per 38 milioni complessivi, è ancora legatissimo alla Roma ed ai compagni delle recenti avventure. E’ spuntato un video pubblicato dallo stesso Nainggolan negli spogliatoi del ‘Fulvio Bernardini’ in compagnia di staff sanitario e massaggiatori, oltre che dell’amico Daniele De Rossi, in cui il centrocampista ha salutato tutti: “Ragazzi è stato un piacere, mi mancherete tutti e vi voglio bene”. Mancherà a tutti il caro Ninja.

Strootman, cuore giallorosso: l’olandese vuole restare a Roma

(Keivan Karimi) – Secondo molti la sua cessione in estate non sarebbe stata così dolorosa, almeno non quanto quella di Radja Nainggolan, ma ormai Kevin Strootman è un pezzo di cuore della città capitolina ed in particolare della A.S.Roma; il centrocampista olandese, in giallorosso dal 2013, è legatissimo alla Roma, club che lo ha aspettato e aiutato nel lungo recupero dopo le ben tre operazioni al ginocchio che gli hanno praticamente fatto perdere 2 stagioni e mezza di carriera.

Per le leggi del mercato la Roma, qualora arrivasse una proposta da 25-30 milioni di euro anche per Strootman, sarebbe pronta a valutare e magari anche ad accettarla. Ma la volontà dell’olandese è chiara: il classe ’90 vuole restare nella capitale, a casa sua, dove si trova benissimo e si sente uno dei leader assoluti. Difficile per un calciatore di nazionalità ‘orange’ inserirsi subito in un contesto diverso come quello italiano, ma per personalità e carattere Strootman c’è riuscito subito, diventando l’idolo della Sud in pochi mesi. Oggi non sarà il campione tutto muscoli e cervello di qualche anno fa, prima degli infortuni, ma il suo attaccamento alla maglia è commovente. Giusto dunque ripartire anche dalla verve e dalla grinta del buon Kevin.

 

Ziyech e Vrsaljko: Monchi prepara il doppio colpo di luglio

(Keivan Karimi) – Il riposo del d.s.; Monchi dopo un giugno di fuoco, che ha visto la sua Roma completare nove operazioni in entrata e almeno tre in uscita tra cui quella faticosissima per Nainggolan, si sta godendo il meritato relax per qualche giorno nella sua Andalusia in compagnia di amici e familiari.

Ma luglio non sarà un mese tenero per il direttore giallorosso che sembra avere già cominciato a fare sul serio per due colpi che completerebbero la rosa della Roma. Secondo la stampa marocchina sarebbe infatti vicinissimo l’acquisto di Hakim Ziyech dall’Ajax: accordo trovato per 30 milioni più bonus e quinquennale pronto a circa 2.5 milioni netti per il fantasista, che andrà a rinforzare in qualità e tecnica l’attacco di Di Francesco.

Nome più insolito ma, secondo la stampa spagnola molto concreto, quello del croato Sime Vrsaljko: Monchi avrebbe fatto partire i negoziati con l’Atletico Madrid per il duttile terzino, che potrebbe anche andare a sostituire Alessandor Florenzi nell’economia della rosa nel caso in cui l’esterno della Roma non trovasse l’accordo per il rinnovo. Due nomi dunque da tenere d’occhio.

 

L’inizio delle operazioni di mercato

Margherita Bellecca – Questa estate non serviranno operazioni a coda di gatto maculato. Il percorso in Champions League e la quasi qualificazione alla prossima, garantiscono alla Roma un assegno da otto zeri e la sicurezza che da Nyon, sede del castello della UEFA, non arriverà nessuna pressione per far uscire dalle mura di Trigoria un giocatore. Monchi, ormai abbiamo imparato un po’ a conoscerlo, lavora su più tavoli come un giocatore di poker esperto e tra bluff e trattative reali ha cominciato già a costruire la Roma che verrà.

Per la difesa il direttore sportivo si è seduto alla roulette tedesca dove sono usciti i numeri 3 e 10. 3 come il numero di maglia di Pavel Kaderabek, terzino destro dell’Hoffenheim. 10 come i milioni richiesti per il classe ’92. Il ceco potrebbe fare da spalla a Karsdorp, in attesa del pieno recupero dell’olandese, e gioverebbe anche a Florenzi che tornerebbe nel suo ruolo naturale.

A centrocampo Monchi, invece, gioca a blackjack. Sono due le carte che lo spagnolo ha in mano: Ante Coric, giovane della Dinamo Zagabria bloccato da mesi e in attesa dell’accordo tra le società, e l’asso brasiliano Anderson Talisca per cui la situazione è più complicata. Il Besiktas vuole riscattare il giovane, ma i fondi per finanziare l’operazione arriverebbero dalla loro qualificazione in Champions, tutt’altro che sicura in questo momento. Qualora la trattativa andasse in porto il club turco rilancerebbe la richiesta di 35 milioni, prezzo che costringerebbe il diesse della Roma ad abbandonare la mano.

Per l’attacco Monchi gioca direttamente da casa. Al tavolo di Trigoria, infatti, si è seduto Mino Raiola che dal suo mazzo ha tirato fuori due jolly: Balotelli e Kluivert. Per il primo, anche se in scadenza di contratto, il Nizza chiede un indennizzo di 10 milioni euro secondo un accordo raggiunto col procuratore al momento della firma. Per il secondo, figlio di Patrick ex stella di Milan e Barcellona, l’Ajax ne chiede 20. Da scartare l’ipotesi Bernard per il quale l’agente, a tu per tu in Portogallo con Monchi, ha sparato alto chiedendo 10 milioni di bonus alla firma.

Ma attenzione! Un paesaggio paradisiaco che va in contrapposizione con quello che è il bilancio della Roma e la permanenza tra i paletti del Fair Play Finanziario. Arriveranno acquisti ma anche cessioni, più o meno dolorose perché, come insegna il direttore generale Mauro Baldissoni: “Quello che si fa, si fa per vincere e non per coprire un buco di bilancio e basta”. Allora i nomi più in voga sono sempre gli stessi. Se Alisson verrà blindato con un cospicuo rinnovo di contratto con adeguamento dell’ingaggio, Bruno Peres potrebbe dirigersi verso la porta di uscita e con lui, uno dei maggiori indiziati per la difesa: Manolas. Da non sottovalutare nemmeno la situazione legata a Florenzi e al suo contratto. In mezzo al campo c’è da fare i conti con la condizione fisica di Strootman e la vita sregolata di Nainggolan, di motivazioni che possono scemare dopo la semifinale in Champions e dalle ricche offerte che possono arrivare a Trigoria. L’ottima stagione dei giallorossi fa gola alle squadre europee che potrebbero assaltare il bottino conquistato dalla Roma. In bilico anche la permanenza di El Shaarawy e quella di Perotti. Monchi è chiamato a giocare con uno stack minore rispetto a quello delle potenze europee e dovrà vincere le World Series di poker con le sue armi che l’hanno reso uno dei più vincenti nel calcio moderno.

Margherita Bellecca