Simone Burioni – Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, è il primo giocatore giallorosso a parlare della nuova stagione. Il numero 7 è stato intervistato dai giornalisti presenti a Villa Stuart nel giorno delle visite mediche di idoneità, queste le sue parole a poche ore dall’inizio del ritiro:
Che sensazioni hai?
Positive, a partire dalle visite, poi ci stiamo preparando bene, abbiamo fatto tanti acquisti e sarà bene conoscersi da subito per fare bene in campionato.
Che stagione speri sarà?
Personalmente migliore di quella dell’anno scorso, magari fare bene con continuità. Anche per la Roma è lo stesso, dobbiamo migliorarci sia io che la squadra.
Ci siete anche voi per lo scudetto?
Dobbiamo lavorare tanto, abbiamo fatto acquisti ma anche le altre squadre. Dobbiamo fare noi qualcosa in più. Il campionato è lungo, vogliamo fare meglio dello scorso anno.
Che effetto farebbe l’arrivo di Ronaldo?
È il giocatore più forte al mondo per la sua continuità, è sempre al 100% nella forma fisica. È una cosa positiva per il calcio italiano e per noi giovani è un esempio da seguire.
C’è qualche giocatore che ti incuriosisce di più da vedere all’opera?
Abbiamo preso molti giocatori, in questo momento non saprei dire. In questi giorni andremo in ritiro e ci inizieremo a divertire e a conoscere.
Dopo l’addio di Nainggolan vi sentite più responsabilizzati?
Si, ma mi ci sarei sentito comunque. Ci dispiace della sua partenza, ma al di là del giocatore è un uomo che ti fa stare bene. Ci dispiace, ma pensiamo a noi. Adesso lui è dell’Inter e vogliamo fare bene.
Che cosa potete fare di meglio in Champions?
Meglio della semifinale c’è solo la finale. È importante guardare a noi stessi, migliorarci e se lo facciamo qualche soddisfazione arriverà.
I nuovi acquisti possono spingerti ad andare via?
No, ho voglia di rimanere e fare meglio dello scorso anno. So che sono stati presi tanti giocatori, come Pastore che farà la mezzala. Alla fine penso a me stesso e credo che se continuerò a migliorarmi tutti troveremo il nostro spazio.
C’è rammarico per l’Italia fuori dai mondiali?
Si, vedendo le partite non ci sono squadre troppo superiori. Partecipando avremmo potuto dire la nostra. È un peccato, ci farà da stimolo per gli anni che vengono. Dobbiamo dimostrare prima a noi stessi e poi a tutti gli altri che siamo l’Italia e siamo una Nazionale forte.
Simone Burioni