Gianluca Notari – Già tre i colpi messi a segno dalla Roma: dopo Marcano e Coric, un paio di giorni fa il club giallorosso ha ufficializzato attraverso i propri canali l’acquisto di Bryan Cristante. Per assicurarselo, il club capitolino sborserà 5 milioni di euro per il prestito biennale più 25 per l’obbligo di riscatto, per un totale di 30 milioni di euro. La Roma in questa sessione di mercato godrà di una posizione differente rispetto a quella degli scorsi anni: se nelle stagioni precedenti era costretta a cedere per esigenze di bilancio, i nuovi sponsor ed il cammino trionfante in Europa permetteranno a Pallotta e i suoi di cedere alle proprie condizioni. Insomma, eventuali operazioni in uscita saranno frutto di una scelta della società, ma è inevitabile che un paio di cessioni ci saranno. A tal proposito, gli indiziati principali a lasciare la Roma sono diversi: Florenzi, Nainggolan, Alisson, e Manolas.
FLORENZI – Nonostante l’affetto che lega le parti in causa, Florenzi e la Roma non riescono a trovare un accordo sul rinnovo di contratto. Da Trigoria trapela tranquillità, sottolineata anche dalla conclamata voglia di trattenere il laterale di Vitinia. Eppure, il contratto in scadenza il prossimo anno è ancora lì: per questo, alcuni club si sono già interessati alla situazione, su di tutti la Juventus, che già negli scorsi anni aveva chiesto informazioni sul classe ’91. La valutazione si aggira attorno ai 30 milioni, anche se il contratto in scadenza rappresenterebbe un ottimo voucher sconto.
NAINGGOLAN – È forse il caso a cui sono maggiormente interessati i tifosi giallorossi, ma è anche il più vicino ad una cessione. Il Guangzhou Evergrande di Fabio Cannavaro è fortemente interessato ed il belga ci starebbe pensando su. Anche qui, la cifra per una possibile partenza sarebbe vicina ai 30 milioni di euro, forse anche qualcosa in più. Il Guangzhou non è però l’unico club ad aver messo gli occhi sul centrocampista: non è un mistero che all’Inter il belga goda di ottima stima e, soprattutto, Luciano Spalletti farebbe di tutto per poterlo allenare nuovamente, memore della stagione di Nainggolan sotto la sua gestione.
ALISSON – Il brasiliano è il classico esempio di quando un giocatore diventa più forte del club in cui gioca. È una situazione ambigua, spesso inedita, dove tutte le parti in causa cercano di trarre il massimo profitto. Dopo la stagione di cui si è reso protagonista, la valutazione di Alisson è la più alta di tutta la rosa della Roma: al momento è uno dei migliori portieri al mondo, e la cifra di un’eventuale cessione dovrà essere congrua. Il problema è che i club che si sono fiondati su di lui non hanno di questi problemi: Real Madrid in primis, ma anche Chelsea e soprattutto Liverpool. A Trigoria sembrano essere arrivate offerte che oscillano tra i 50 e i 60 milioni di euro: per queste cifre i dirigenti giallorossi non aprono neanche la casella email, ma la sensazione è che nelle prossime settimane l’asticella possa alzarsi ancora.
MANOLAS – Un anno fa era stato praticamente ceduto allo Zenit, poi il ripensamento, la permanenza ed quest’anno una stagione da urlo, proprio come quello lanciato dopo il gol al Barcellona. Kostas Manolas, tra i giocatori elencati fino al momento, è l’unico che ha una clausola rescissoria sul contratto che lo lega alla Roma. La cifra è di 36 milioni di euro, ma lo scoglio più grande per eventuali pretendenti è quello di convincere il greco a partire. Sempre più dentro al progetto e con un campionato così alle spalle, il classe ’91 sembra voler giurare amore eterno ai colori giallorossi. Per lui si era parlato di Arsenal, pronta, a quanto sembra, a pagare i milioni della clausola. Ma come detto, Manolas si sente dentro al progetto come non mai ed è pronto a ricominciare un’altra stagione con la maglia della Roma addosso.
Gianluca Notari