Simone Indovino – Termina 0-0 l’ultima partita casalinga della Roma. Risultato che regala matematicamente lo scudetto alla Juventus ma che, al contempo, avvicina i giallorossi al terzo posto in graduatoria. Gara ben avviata dai capitolini che si mostrano vogliosi nonostante la già raggiunta qualificazione in Champions League. Qualche buona occasione non sfruttata al meglio dai calciatori di Di Francesco, che hanno spesso peccato nell’ultimo passaggio. Nella ripresa il ritmo cala drasticamente e, nonostante la sciocca espulsione di Nainggolan, si rimane su bassi giri. Mancano adesso gli ultimi 90 minuti nella stagione della Roma in cui cercherà di mettersi definitivamente alle spalle Lazio e Inter.
ROMA
Alisson 6 – Serata piuttosto tranquilla per il portiere che, eccezion fatta per un’uscita bassa provvidenziale su Dybala, deve soltanto gestire qualche possesso palla con i piedi.
Florenzi 6 – Non proprio la miglior partita in carriera per il tuttofare romano, che difende con ordine su Mandzukic ma è poco convincente in zona offensiva. Tutti sbagliati i cross che prova ad indirizzare verso i compagni.
Fazio 7 – Non c’è Manolas, ma nessun problema. Il Comandante si innalza a migliore in campo e guida a gran voce tutta la difesa capitolina. Un vero incubo per Higuain, che non riesce mai a rendersi pericoloso venendo sempre sovrastato dal gigante argentino.
Juan Jesus 6.5 – Corretta guardia del brasiliano che si dimostra concentrato e attento. Provvidenziale nei minuti finale di un ripiegamento su Dybala grazie ad una diagonale perfetta.
Kolarov 6 – Tra i migliori in avvio gara, in cui parte come un motorino sulla fascia sinistra. Cala l’intensità col trascorrere dei giri d’orologio, gestendosi fisicamente e venendo trascinato dal basso ritmo finale di match.
De Rossi 6.5 – Buona gestione in regia ma sopratutto tanta disponibilità fisica messa in atto dal capitano. In particolare toglie le castagne dal fuoco a metà ripresa con una delle sue classiche scivolate, utile a togliere il pallone a Higuain.
Pellegrini 6.5 – Un ottimo dinamismo quello messo in mostra dal centrocampista, che condisce la sua prestazione con altrettante buone giocate col pallone. Potrebbe far meglio in determinate situazioni offensive, ma la sua prestazione rimane comunque positiva.
Nainggolan 5 – Bene la partenza di gara, in cui si mostra una spanna sopra gli altri dal punto di vista atletico. Cala di rendimento col passare dei minuti, specialmente a inizio ripresa in cui sbaglia diversi palloni di fila che fanno partire pericolosi contropiedi. Lascia colpevolmente la sua squadra in 10 a causa di due gialli rimediati in pochi minuti per interventi troppo irruenti.
El Shaarawy 6 – Conferisce un preziosissimo aiuto in ripiegamento, poiché dal suo lato alberga prima Bernardeschi e poi Douglas Costa. Non incide in attacco.
Under 6.5 – Sulla corsia di destra a tratti sembra più una gara dei 100 metri olimpici tra il turco e Alex Sandro. Il romanista mette spesso in difficoltà il brasiliano proprio su questa caratteristica causandogli anche un cartellino giallo. Peccato che arrivi a concludere verso la porta poco o nulla.
Dzeko 6.5 – Fino a quando la squadra si mostra propositiva è uno dei migliori in campo. Corre, sbatte e lotta con i difensori avversari avendo quasi sempre la meglio. Importantissimo per la fase di gestione palla in zona avanzata.
Gonalons s.v. – In campo quando la gara non ha più nulla da dire.
Schick s.v. – Appena qualche minuto per il ceco.
Strootman s.v. – Utile a dare densità al centrocampo nelle battute finali.
Di Francesco 6 – Con la Champions già matematicamente raggiunta, era possibile pensare che la sua squadra scendesse in campo appagata. Almeno i primi 50/55 minuti hanno tuttavia affermato il contrario, con i suoi ragazzi che hanno cercato di dare il proprio meglio. Con l’espulsione di Nainggolan comprensibile il calo fisico e mentale. Adesso sotto col Sassuolo per raggiungere matematicamente la terza piazza.
Simone Indovino