La Roma riparte dalla Fiorentina

Margherita Bellecca – Dimenticare il Barcellona ma ripartire dalla prestazione offerta al Camp Nou. Questo è l’obiettivo della Roma che, sabato pomeriggio alle 18, ospiterà la Fiorentina allo Stadio Olimpico. Viola lanciatissimi ed in lotta per un posto in Europa League, 5 vittorie consecutive per la squadra di Pioli. I giallorossi, invece, dovranno ingranare un’altra marcia per conquistare la vittoria dopo il pareggio contro il Bologna.

Il dubbio per Di Francesco è il solito, quanti e quali uomini cambiare? Si parte dalla difesa con la conferma di Alisson in porta. Davanti al numero uno l’abruzzese dovrà fare i conti con le fatiche di Champions e allora via ai ballottaggi tra Florenzi e Peres per un posto sulla destra e tra Manolas-Fazio-Jesus, in lizza per giocare al centro del reparto. Kolarov come sempre blinda la fascia sinistra. Stesso discorso a centrocampo. Ancora in dubbio Nainggolan che potrebbe stringere i denti, i tre spazi, però, sono prenotati da Gonalons, pessima prova contro il Barcellona, Strootman e Pellegrini. Turno di riposo per De Rossi. L’attacco vive sulle prestazioni di Dzeko, quindi il bosniaco partirà di nuovo dal primo minuto. Con Under verso il forfait, sulle fasce potrebbero giocare El Shaarawy, in panchina per gran parte della partita in Champions, ed uno tra Schick e Gerson che ha bei ricordi della squadra Viola. Spera di entrare a match in corso Defrel che non ha ancora i 90 minuti sulle gambe.

Assenza pesantissima per la Fiorentina perché Pioli è costretto a rinunciare a Chiesa per squalifica dopo il giallo rimediato contro l’Udinese. Allora il giocatore da cui partire è il Cholito Simeone, andato in gol durante la partita d’andata con un grandissimo colpo di testa. In dubbio Thereau per un affaticamento muscolare, alle spalle dell’argentino giocheranno Gil Dias e Saponara con Cristoforo, Benassi e Veretout a proteggere la difesa composta da Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo e Biraghi. In porta Sportiello.

179 incontri disputati tra Roma e Fiorentina, una delle squadre di Serie A più sfidate dai giallorossi. Il bilancio è leggermente a favore dei capitolini, avanti per 61 a 54 con 64 pareggi. All’Olimpico, invece, la forbice si allarga e diventa imbarazzante, 44 vittorie a 18 per la Roma che ha vinto anche l’ultima partita al Franchi per 4-2. Il faccia a faccia tra Di Francesco e Pioli vede l’abruzzese avanti per 4-3. Non positivo, inoltre, il passato del tecnico Viola contro i giallorossi. In 17 match soltanto una volta sono arrivati i tre punti. A poco più di un mese dalla morte di Davide Astori all’Olimpico si giocherà una partita particolare che la Roma dovrà assolutamente portare a casa. Davanti agli occhi del Presidente Pallotta, nella Capitale per seguire anche il ritorno col Barcellona, i giallorossi saranno chiamati a confermare qual terzo posto che gli consentirà di partecipare alla prossima Champions e di poter vivere serate come quella di martedì prossimo.

 

Margherita Bellecca