Zenga e Di Francesco, che vinca il migliore!

Margherita Bellecca – Scalato il Mortirolo in Champions League la Roma si trova davanti ad un’altra sfida impegnativa, quella contro il Crotone, domenica alle 15 all’Ezio Scida. La vista dalla vetta è fantastica, ma la discesa è sempre ricca di insidie visto che i calabresi sono in piena lotta per rimanere in Serie A, e vengono da un roboante 4-1 rifilato alla Sampdoria. Ottimo momento anche per i giallorossi, reduci da 5 vittorie nelle ultime 6 partite di campionato.

Di Francesco, che ha il compito di far rimanere coi piedi per terra la squadra, tornerà ad affidarsi al turnover che però non riguarderà la porta. Sarà sempre Alisson, inoperoso contro lo Shakhtar, a difendere i pali della Roma. Cambiamenti in difesa dove sulla corsia di destra spera di giocare Bruno Peres, neo papà e quindi tanti auguri, con Florenzi pronto a rifiatare prima della sosta per le Nazionali. Sull’altra fascia scalpita Jonathan Silva anche se Kolarov rimane favorito. Al centro Manolas e Fazio, in grande forma, danno più garanzie di Jesus. In mezzo al campo, con la squalifica di De Rossi, c’è una maglia da titolare per Gonalons che non gioca dal primo minuto dalla partita contro l’Atalanta. Un fastidioso infortunio al polpaccio non gli ha consentito di essere presente nei precedenti incontri. Col francese Nainggolan e Pellegrini. Strootman, invece, riposerà dopo aver giocato tutti i match del 2018. In attacco l’unico sicuro del posto è Dzeko. Il Cigno di Sarajevo si caricherà la squadra sulle spalle come successo in Champions League. Da decidere i suoi compagni di avventura. Favoriti Schick ed El Shaarawy su Under e Perotti. Cercherà di recuperare, almeno per la panchina, Defrel.

Il Crotone di Zenga, che sta costruendo la sua salvezza in casa, 16 punti sui 24 in classifica, dovrà rinunciare al suo bomber principe, Budimir, fermo per una frattura al terzo metatarso del piede destro. Chi ne fa le veci è Trotta, autore di una doppietta contro la Sampdoria. Sarà lui a comandare l’attacco col supporto di Nalini e dell’ex romanista Federico Ricci. Tris di centrocampo con Benali, Mandragora ed uno tra Barberis e Stoian, altro ragazzo passato per Trigoria. La difesa a quattro davanti a Cordaz sarà composta da Faraoni, Ceccherini, Capuano e Martella.

Tre partite giocate tra Crotone e Roma e altrettante vittorie per i giallorossi che, inoltre, hanno rifilato 7 gol ai rossoblù senza subirne. L’unico precedente in Calabria è stato deciso dalle reti di Nainggolan e Dzeko. Inedito lo scontro tra Zenga e Di Francesco. Al traguardo finale, la qualificazione alla Champions League, mancano 10km e sarà importante centellinare le energie fino all’ultimo metro. Le volate non si vincono sprintando prima degli altri ma dando il colpo di reni ad un passo dalla linea di arrivo, anche se la Roma proverà un’azione da finisseur per bruciare la concorrenza.

Margherita Bellecca