Dal Liverpool al Chievo senza rabbia

Lavinia Colasanto – Reagire e dimenticare la manita presa dal Liverpool. C’è un campionato da giocare ed una qualificazione in Champions da conquistare. Domani pomeriggio allo Stadio Olimpico, alle ore 18, arriverà il Chievo di Maran in disperata ricerca di punti salvezza, soltanto 6 conquistati nelle ultime 9 partite. La Roma, invece, vuole la vittoria per consolidare il terzo posto.

Impossibile non pensare alla partita di mercoledì sera e allora Di Francesco, anche per mantenere la freschezza dei giocatori, si rifugerà nel turnover. Davanti ad Alisson tornerà la difesa a quattro con Peres a destra, Manolas e Jesus al centro, con turno di riposo per Fazio, e Silva, che ha convinto contro la SPAL, a sinistra. Cambiamenti anche a centrocampo con De Rossi apparso molto stanco ad Anfield e Strootman infortunato al costato. Si scaldano Gonalons e Pellegrini per una Roma più aggressiva e dinamica. L’ultimo posto se lo giocano Gerson e Nainggolan anche se pare difficile che il tecnico cambi tutto il tridente in un colpo solo. Davanti fiducia ad Under perché non si può bocciare un ragazzo di 20 anni alla prima partita sbagliata in Champions. Giocherà anche El Shaarawy voglioso di quel gol che a Ferrara non è arrivato per colpa di un palo. Ballottaggio tra Dzeko e Schick per il ruolo da prima punta. Entrambi, però, avranno una maglia da titolare contro il Liverpool. Out Perotti che ha accusato un guaio alla caviglia nel finale del match di Champions.

Tanto da perdere per il Chievo di Maran che si affiderà ad un equilibrato 4-4-2 con le linee molto strette per non consentire un facile palleggio alla Roma. Gli uomini chiamati a fare male sono Inglese e Pucciarelli col primo che ha già timbrato il cartellino contro i giallorossi nello scorso campionato. A supporto delle punte un centrocampo dinamico ma allo stesso tempo tecnico con Castro, Hetemaj, Radovanovic e Giaccherini. Il compito di stoppare le sfuriate giallorosse lo avranno Cacciatore, Tomovic, Bani e Jarozynski. In porta Sorrentino, mattatore della partita d’andata con tante parate decisive.

Nei 33 incontri tra Roma e Chievo il divario è stato imbarazzante visto che i capitolini comandano per 17 a 3 con 13 pareggi, l’ultimo il 10 dicembre del 2017. All’Olimpico 2 soli successi dei clivensi contro gli 11 dei romanisti. Sarà il 13esimo confronto tra Di Francesco e Maran col bilancio in perfetta parità 3 vittorie a testa e 6 pareggi. Inoltre il tecnico dei gialloblù è il più sfidato dall’abruzzese nella sua carriera.

Un obbligo soltanto per la Roma: vincere. L’Inter affronterà la Juventus a San Siro nel posticipo del sabato mentre la Lazio farà visita al Torino domenica sera. L’occasione per guadagnare dei punti è troppo ghiotta e i giallorossi non se la devono far scappare.

 

Lavinia Colasanto