Luca Fantoni – Il team manager della Roma, Morgan De Sanctis, è intervenuto all’evento UTR di questa sera ed ha parlato anche della sua nuova esperienza. Queste le sue parole:
Che tipo di lavoro è il team manager? Ti piace?
Innanzitutto ci tenevo a portare i saluti di tutta la società, del Presidente Pallotta, di Gandini, di Baldissoni, di Monchi, di Francesco e di tutti i ragazzi che si stanno godendo 2/3 giorni di meritato riposo. Vi ringraziamo per l’ospitalità, siete sempre generosi nella vostra manifestazione di affetto e di questo noi ve ne riconosciamo grande merito. Sebino ha fatto riferimento a quanto sia importante rappresentare la bandiera della Roma ed è importante perché voi siete tanti, generosi e attaccati a questi colori. Quindi noi dalla nostra parte cerchiamo sempre di metterci il massimo impegno e questa prima parte di stagioneQuindi noi dalla nostra parte cerchiamo sempre di metterci il massimo impegno e questa prima parte di stagione ci ha anche premiato nei risultati. Il cammino è lungo, lo sappiamo, è un luogo comune dire che tutti insieme nella stessa direzione si possono ottenere grandi risultati però è nella realtà dei fatti. Credo che essere giocatore era più semplice, non più bello o più brutto o complicato. Quando sei giocatore devi concentrarti a fare il giocatore e nel resto della giornata devi pensare a riposarti e non fare stupidaggini. Nel ruolo da dirigente ci sono tantissime cose da fare e soprattutto si entra a contatto con la vita reale. La vita reale è complicata, quindi io un po’ mi immedesimo anche in voi, che bene o male fate parte della vita reale e avete nella Roma una grossa valvola di sfogo e speriamo che possa regalarvi sempre le più grandi gioie possibili. Ribadisco i saluti della società, della squadra e dell’allenatore. Grazie ancora per l’ospitalità, il capitano prima o poi dovrà venire nelle vesti da dirigente in questi centri di rappresentanza ad incontrare i tifosi. Grazie a tutti e daje Roma!
Luca Fantoni