Margherita Bellecca – La Roma non si ferma e conquista altri tre punti rifilando quattro gol al Benevento. I capitolini salgono a quota 9 in classifica, in attesa di recuperare la partita contro la Sampdoria, ma soprattutto convincono nel gioco dimostrando di fare passi avanti giornata dopo giornata.
Quella contro i campani è la nona sinfonia consecutiva in trasferta, striscia cominciata da Spalletti a Crotone, quando decise una rete di Nainggolan. Ora Di Francesco va a caccia del record dell’Inter di Mancini che si fermò a 11 vittorie di fila. Con un Dzeko così nulla è precluso. L’attaccante, alla seconda doppietta filata dopo quella contro il Verona, non si sente più solo come durante il match di Champions. I compagni lo aiutano di più e tanti palloni arrivano dalle fasce. E’ l’asse con Kolarov quello a funzionare maggiormente. I due si conoscono dai tempi del Manchester City e l’alchimia sembra essere intatta. Con le reti al Benevento il bosniaco rimpolpa le sue incredibili statistiche da quando veste la maglia giallorossa, dimostrandosi implacabile.
Il turnover funziona ancora e Di Francesco può sorridere anche per la prestazione di Gonalons che ha mostrato personalità ed ottime verticalizzazioni. Il francese era al debutto assoluto in Serie A. Il reparto che si sta consolidando è la difesa che corre pochi rischi nonostante qualche minuto di blackout. Alisson, in questa occasione, si è a malapena sporcato i guanti infondendo ancor più sicurezza ai compagni. Unica nota stonata è il primo tempo di Under ma Di Francesco ha immediatamente glissato e protetto il turco: “Lo valutiamo per la gara con il Verona e cancelliamo questi 45 minuti”, le parole del tecnico.
Tra un attacco che fa faville, e una difesa solida, la Roma risale la classifica mantenendo il ritmo di Juventus e Napoli. Di Francesco si aspetta ancora una crescita da parte dei suoi, augurandosi che il prossimo step sia la continuità durante i 90 minuti, parola chiave per ambire alle posizioni di vertice.
Margherita Bellecca