Il mercato della Roma è Schick

Gabriele Conflitti – Il mercato della Roma è Schick. Dei 9 calciatori acquistati da Monchi in questa sessione di calciomercato, è l’attaccante ceco l’uomo che accende l’entusiasmo della tifoseria. Il ds ha lavorato duramente per consegnare a Di Francesco il sostituto di Mohamed Salah di cui aveva bisogno e lo ha individuato in Schick. Un profilo duttile e di grande qualità, fondamentale per l’idea di calcio che Di Francesco vuole mettere in pratica.

Gli altri due colpi che hanno attirato l’attenzione sono stati quelli di Gregoire Defrel e Cengiz Under. Il francese è arrivato a Roma dopo un anno e mezzo di flirt con la capitale. Il turco invece è stato un acquisto a sorpresa e, se confermerà quanto di buono fatto vedere nel precampionato, ha davanti a sé un futuro radioso.

L’attenzione è andata però anche ad altri reparti: ecco spiegati gli acquisti di Karsdorp, Moreno, Pellegrini e Kolarov. Seppur per ragioni diverse, l’olandese e il messicano sono ancora due oggetti misteriosi, ma l’impressione è che sapranno presto ritagliarsi il loro spazio nelle rotazioni di Di Francesco.

Ma il colpo più interessante del calciomercato, Monchi lo piazza fondendo due mentalità che negli anni precedenti hanno dettato la linea a Trigoria: il progetto giovani e l’instant team. Analizzando gli arrivi in casa Roma, salta subito agli occhi come il ds abbia dato lo stesso peso al talento e all’esperienza. Arrivano quindi quattro giocatori di sicura affidabilità e quattro che in prospettiva possono diventare top player.

Dopo la tesi di Luis Enrique e Zeman e l’antitesi di Garcia e Spalletti, adesso spetta Di Francesco cercare di mettere in pratica il processo di sintesi. L’obiettivo è aggiudicarsi un trofeo, i cui ultimi ricordi in casa Roma sono datati maggio 2008. A dargli una mano ci sarà Francesco Totti. Il capitano ha già dato dimostrazione di poter tornare utile anche da dirigente: decisivo il suo contatto diretto con Schick per convincerlo a venire a Roma.

Di Francesco e Totti sono gli unici due in società a sapere cosa significa vincere uno scudetto a Roma. Un’emozione che spera di vivere presto anche l’ex attaccante blucerchiato. “Romano e romanista”, parola di Ferrero.

L’arrivo di Patrick Schick

Margherita Bellecca – Il giorno che tutti i tifosi giallorossi aspettavano è arrivato. Patrick Schick è atterrato a Fiumicino alle ore 19,57 con un volo proveniente dall’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Il giocatore, accompagnato dagli agenti Bruno Satin e Pavel Paska, è stato accolto personalmente dal direttore sportivo Monchi e fuori dal Terminal 1, da circa trecento tifosi festanti che intonavano numerosi cori, per il nuovo attaccante della Roma.

Si conclude così, la telenovela estiva di calciomercato che ha visto protagoniste le squadre più importanti della serie A: Juventus, Inter Napoli e appunto la Roma, che in fine, dopo il clamoroso retro front a giugno, della Juventus, è riuscita a battere la concorrenza, anche di squadre estere, e ad aggiudicarsi il gioiello di Praga. Il ceco classe ‘96, nella sua prima stagione in serie A, ha sfoggiato numeri record addirittura migliori di Icardi, Ibrahimovic e Morata. 10 goal in 27 presenze ma solo 9 partendo da titolare, oltre a diversi assist decisivi.

La sua storia con la Roma ha dell’incredibile. Lo scorso anno l’attaccante ceco è stato vicinissimo al trasferimento nella capitale, ma alla fine non arrivò perché l’ex direttore sportivo Sabatini, ritenne eccessiva la valutazione fatta dallo Sparta Praga di 4 milioni di Euro. Ora però, dopo un solo anno, la società giallorossa ha ufficializzato il suo acquisto dalla Sampdoria per un totale di 42 milioni, suddivisi cosi, 5 per il prestito, 9 per l’obbligo di riscatto e gli altri con bonus da maturare da garantire alla Samp entro il 2020. Praticamente 10 volte di più!

L’arrivo di Schick, che indosserà la maglia n.14 come nella Sampdoria, può considerarsi la ciliegina sulla torta, della prima campagna acquisti del nuovo direttore sportivo Monchi, che soddisfatto dell’arrivo del ceco nella capitale, ha orgogliosamente esternato la sua soddisfazione, dichiarando: “Patrick è uno dei calciatori di maggiore prospettiva nel calcio internazionale. Adesso toccherà a Di Francesco trovare in campo la sua migliore collocazione per far proseguire la sua striscia di numeri record.” Adesso, i tifosi giallorossi, sono autorizzati a sognare di aver trovato il loro nuovo idolo.

Fatta per Schick alla Roma. Monchi, Baldissoni e Ferrero: “Patrik è romano e romanista. E’ un grande affare”

(E.Bandini) – Finalmente è arrivato il giorno decisivo del passaggio di Patrik Schick alla Roma. Nella Capitale è avvenuto il tanto aspettato incontro tra la dirigenza romanista, quella doriana e gli agenti del calciatore che, dopo aver preferito per lungo tempo l’Inter, si sono convinti sul trasferimento in giallorosso. La Roma ha prelevato il calciatore in prestito oneroso di 5 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 35, con 2 milioni di euro di bonus. Inoltre è presente unapercentuale sulla futura rivendita dell’attaccante. Schick salirà sul volo AZ 1392 da Genova ed atterrerà alle 20.15 nella Capitale. In programma domani le visite mediche.

LIVE 

Ore 14.05 – Queste le cifre dell’affare Schick5 milioni per il prestito e 35 per l’obbligo di riscatto. Presenti due milioni di euro di bonus ed una percentuale sulla futura rivendita dell’attaccante.

Ore 13.44 – A parlare è anche Antonio Romei, braccio destro di Ferrero. Queste le sue parole: “Non vi posso confermare le cifre, è un’operazione un po’ complessa. È un prestito con obbligo di riscatto“.

Ore 13.35 – E’ terminato l’incontro presso lo Studio Romei tra Roma e Sampdoria. Monchi, Baldissoni e Ferrero hanno rilasciato alcune battute all’uscita: 

“Adesso posso dirvi solo che abbiamo tanta fame e Schick è romano, romanista e sarà uno shock per noi averlo dato via. Sono molto felice che lui stia a Roma perché ci ho messo il cuore a farlo venire, il ragazzo è contento. La Roma ha fatto un grande affare, qui non parliamo di soldi ma di calcio. L’importante è che lo trattino bene perché è il mio gioiello più bello, è un bravo ragazzo e vedrete che è spietato davanti la rete”.

Quando arriva Schick a Roma? 
Ora vuoi sapere troppo… in giornata.

Questa è l’operazione più importante che ha fatto da quando è Presidente? 
No, ma è una delle più importanti. La Sampdoria è una garanzia perché quando i giocatori vengono trovano mare e serenità, e un Presidente che li ama.

La Roma è stata la società più motivata? 
Dico solo che è stata molto dura, sono molto felice che Schick abbia scelto la Roma. C’erano il PSG, il Monaco, il Napoli e altre squadre.

 

Ore 12.46 – Patrik Schick sarà già oggi nella Capitale. Il calciatore ceco si trasferirà alla Roma in prestito con obbligo di riscatto.

Ore 12.25 – Il Presidente Ferrero è intervenuto ai microfoni di Pagine Romaniste. Ecco le sue parole:

“E’ fatta per Schick alla Roma. Sono contento di vederlo in giallorosso”.

Ore 11.07 – La dirigenza della Roma arriva agli studi di Romei, c’è anche Ferrero. Queste le parole del numero uno della Sampdoria:

Fiducioso?
Di cosa?

Affare Schick-Roma…
Dovete essere fiduciosi voi! Io sono sempre fiducioso.

Andrà tutto come da copione?
Qual è il copione?

Schick alla Roma…
Sto andando a vedere, il problema è soltanto uno: se il ragazzo sta bene e lo fanno giocare sarà della Roma perché non bisogna pensare sempre ai soldi, pensiamo anche a questo fenomeno che ne esce uno ogni 100 anni. Ve lo ricordate Beckenbauer? Lui è meglio.

 

 

Ore 11.02 – Baldissoni e Monchi sono usciti dallo studio Tonucci per dirigersi agli studi di Antonio Romei. I dirigenti non rilasciano dichiarazioni.

Ore 10.51 – Allo studio di Antonio Romei, in via Bocca di Leone, una traversa di via Condotti, è appena arrivato il responsabile dell’area tecnica della Sampdoria, Daniele Pradè.

Ore 8.44 – Alle 11.30, come riportato da Michele Criscitiello di Sportitalia, Massimo Ferreroincontrerà la Roma nei suoi uffici per chiudere la trattativa Schick.