Simone Indovino – Finisce con un’amichevole da incubo la fase pre campionato della Roma. Una tonda sconfitta per 4-1 in casa del Celta Vigo pone fine alla tournée in Spagna e adesso i giallorossi si preparano ad affrontare la prima gara di campionato. Prima frazione di gioco da dimenticare per gli 11 di Di Francesco, totalmente in bambola e sopraffatti dal maggiore smalto degli spagnoli. Qualche timida reazione si avverte nella ripresa, quando i “titolarissimi” provano a rimettere in piedi la situazione riuscendo a realizzare solamente una rete con Strootman.
ROMA
Skorupski 5.5 – Difficile fare di più nei gol subiti ma il polacco quest’oggi non spicca per reattività.
B.Peres 4.5 – Vanifica il buon pre campionato con una prestazione da incubo. Passeggia per il campo non rendendosi mai pericoloso in avanti e difendendo in maniera troppo approssimativa.
Fazio 4.5 – Gara da dimenticare per l’argentino che fa scaturire la prima rete casalinga dopo un errore troppo grossolano per uno con la sua esperienza. La difesa alta lo penalizza: sono troppe le volte in cui gli attaccanti del Celta gli scappano alle spalle.
J.Jesus 5.5 – È il meno peggio della difesa odierna. Con attenzione e diligenza riesce, specialmente nella ripresa, a contrare i veloci attaccanti della squadra casalinga.
Kolarov 5.5 – L’allenatore non intende fare a meno del serbo anche in questa amichevole ma quest’oggi il terzino appare sottotono non riuscendo a contrastare la velocità degli avversari.
Pellegrini 4 – Tournée spagnola da dimenticare per l’ex Sassuolo che, sopratutto nella gara odierna, è sembrato un lontano parente del centrocampista ammirato in Emilia.
Gerson 5.5 – Parte bene, rendendosi protagonista in avvio di buoni strappi e discreti recuperi in tackle. Si spegne col passare dei minuti trascinato dalla pochezza dei compagni.
Iturbe 4 – Di Francesco gli concede la maglia da titolare ma il classe ’93 non ne approfitta buttando al vento l’ennesima buona occasione per dimostrare qualche lampo. Vaga per il campo senza mai trovare lo spunto.
Defrel 5 – Schierato nella posizione a lui prediletta, quella di centravanti, non rende al meglio apparendo fumoso e confuso nelle sue giocate.
Under 5 – I suoi tentativi di strappo sono sempre respinti dai più fisici difensori del Celta Vigo.
Alisson 6 – Decisamente meno impegnato del compagno di squadra durante il primo tempo, si dimostra attento nelle occasioni in cui è chiamato in causa.
Manolas 6 – Con lui in campo la retroguardia della Roma si mostra nettamente più solida. 45 minuti attenti per il centrale greco che, nonostante tutte le voci di mercato e sul rinnovo, si dimostra fondamentale nella linea a quattro.
Strootman 6.5 – Si guadagna la palma di migliore in campo nella brutta amichevole di questa sera. L’olandese, oltre a realizzare la rete personale, dimostra una buona crescita dal punto di vista atletico.
Nainggolan 6 – Netto passo in avanti rispetto l’uscita contro il Siviglia. Il Ninja appare più lucido fisicamente e questo incide in positivo sul suo rendimento nella ripresa.
Perotti 5.5 – Non riesce ad imprimere qualità alle sue azioni di gioco, risultando piuttosto avulso alla manovra offensiva capitolina.
Dzeko 6 – Entra bene in partita, mettendosi al servizio della squadra. Sono numerosi gli assist che il bosniaco cerca di fornire ai centrocampisti. Vincente quello per Strootman che realizza il gol che rende meno amaro il risultato.
Tumminello 5.5 – Agisce sulla fascia destra dopo aver rilevato Under. Nonostante non sia un velocista dimostra una buona abnegazione che sicuramente Di Francesco apprezzerà.
H.Moreno s.v. – Un buon intervento pochi secondi dopo il suo ingresso in campo. Poco impensierito per il restante quarto d’ora.
Castan s.v. – Passerella finale per il brasiliano nella Roma?
Nura s.v. – Poco tempo per giudicare il nigeriano, che ha tuttavia mostrato attenzione e voglia nei pochi istanti a sua disposizione.
Sadiq s.v. – Nessun pallone toccato per il giovane mandato in campo negli ultimi minuti.
Di Francesco 4.5 – Netto passo indietro per i suoi uomini ad appena 7 giorni dalla prima di campionato. Se non è un campanello di allarme poco ci manca, ragion per cui il mister dovrà intensificare il lavoro in quest’ultima settimana.
Simone Indovino