Yuri Oggiano – Vincere tutte le partite, è questo l’obiettivo della Roma nelle ultime sette giornate di campionato. La squadra di Spalletti ci proverà a cominciare da sabato pomeriggio quando all’Olimpico ospiterà l’Atalanta in lotta per l’Europa. Nella storia le due squadre si sono incontrate 116 volte con i giallorossi nettamente in vantaggio. La partita più recente, invece, ha visto trionfare l’Atalanta che con un Kessie stratosferico e un Gomez in versione slalomista, cercato nel mercato di gennaio dalla Roma, vinse per 2-1.
Come nel match di qualche mese fa Spalletti potrà contare sul gruppo al completo anche se sono da valutare le condizioni di Emerson Palmieri, alle prese con una fastidiosa tendinite. Il terzino, con ogni probabilità, sarà risparmiato e lascerà il posto a Mario Rui. Con la presenza del portoghese Spalletti potrebbe optare per la difesa a 4 invece di quella a 3 davanti a Szczesny. Ballottaggio tra Bruno Peres e Rudiger per il posto sulla corsia di destra. Inamovibili, invece, Manolas e Fazio. L’argentino, contro il Bologna, ha dato segni di ripresa ed è pronto a comandare la retroguardia giallorossa. A proteggere il reparto, insieme a Strootman, uno tra De Rossi e Paredes. Spalletti scioglierà il dubbio soltanto a ridosso della partita così come terrà sulle spine Perotti ed El Shaarawy, sembrati entrambi in palla domenica scorsa. Sicuri del posto dall’inizio Salah, Nainggolan e Dzeko.
Dall’altra parte Gasperini dovrà far fronte alla pesantissima assenza del Papu Gomez, squalificato dopo il giallo rimediato contro il Sassuolo. Problemi fisici, invece, per Spinazzola e Conti, altri due artefici del miracolo Atalanta. In caso di forfait dei due azzurri sono pronti l’ex Zukanovic ed Hateboer. Faranno parte dell’11 titolare l’ex laziale Berisha, il futuro juventino Caldara e il centrocampista ivoriano Kessie, ad un passo dal vestire la maglia della Roma dal prossimo mercato.
Nella partita che precede il giorno di Pasqua la Roma spera di continuare a vedere la luce, quella che ha soltanto un significato: lo Scudetto. Intanto spera nella rinascita del Pescara che dovrà affrontare la Juventus. Il campionato è ancora in bilico, rimangono sette partite da vivere tutte d’un fiato.
Yuri Oggiano