Non basta il cuore alla Roma, che supera per 2-1 il Lione nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League ma viene eliminata dopo la sconfitta per 4-2 dell’andata in Francia. Partita di grandissima intensità della squadra di Spalletti, però poco lucida negli ultimi 20 metri. Deludono Dzeko e Salah. Primo tempo giocato a ritmi frenetici, la Roma cerca di fare il match ma il Lione contiene bene quasi ogni iniziativa giallorossa ed è più cinico in attacco. La squadra di Spalletti è irresistibile in avvio e sfiora il vantaggio con Rudiger, che colpisce una traversa al 6′, e Salah. Furioso botta e risposta dopo il quarto d’ora: al 16′, alla prima vera occasione gol, i francesi passano con Diakhaby, colpo di testa su calcio piazzato di Valbuena. Olimpico gelato, ma Strootman pareggia due minuti dopo su punizione di De Rossi. Fino all’intervallo la pressione della Roma è costante, ma i capitolini complici i tanti errori creano poche occasioni e solo nel finale ancora con Strootman spaventano Lopes, bravo a respingere le due conclusioni ravvicinate dell’olandese. La ripresa si apre con la parata da urlo di Lopes su Nainggoan. La pressione dei padroni di casa si accentua, Spalletti azzecca il cambio: dentro El Shaarawy per Bruno Peres, proprio il Faraone causa l’autorete di Tousart che fa esplodere l’Olimpico e riempie di speranza i cuori giallorossi. Finale mozzafiato, i giallorossi si buttano in attacco con generosità ma sono poco lucidi e rischiano di subire il 2-2 in contropidede. Non bastano gli ingressi nel finale di Totti e Perotti, sono i francesi a volare ai quarti.
Francesco Trinca