David Moresco – Dopo le delusioni in Coppa Italia e in campionato contro Lazio e Napoli, la Roma vola in Francia per giocare la gara d’andata dei quarti di finale d’Europa League contro il Lione. La speranza è quella di tenere vivo almeno uno dei tre obiettivi di inizio stagione. I transalpini, messo alle spalle un avvio di stagione tutt’altro che esaltante, stanno attraversando un buon momento di forma. In questo momento, sono nella quarta posizione in Ligue 1 con 47 punti, 18 in meno del Monaco capolista. Scesi dal girone di Champions League, ai sedicesimi di finale ha sconfitto l’AZ Alkmaar vincendo 4-1 all’andata e 7-1 al ritorno. L’allenatore Genesio ha a disposizione un mix di esperienza e incoscienza: da una parte ci sono giocatori esperti come Lopes, Gonalons, e l’ex Yanga-Mbiwa, dall’altra giovani come Ghezzal, Fekir, Tolisso e Lacazette. Tanti giocatori di qualità, che spiegano il motivo per cui il Lione, insieme al Manchester United, era considerato, a Nyon, una delle squadre da evitare assolutamente. I numeri dei giallorossi contro le squadre francesi però sono promettenti: in nove partite, hanno collezionato cinque vittorie, tre pareggi ed una sconfitta, quella contro il Monaco nella Coppa delle Coppe nel ‘92. L’ultimo, e l’unico, scontro tra la Roma ed il Lione è avvenuto nel 2007 in Champions League e rievoca degli splendidi ricordi nella Capitale. In quell’occasione, dopo lo 0-0 all’Olimpico, la Roma riuscì a sbancare il vecchio Stade de Gerland, sostituito dall’avvenieristico Stade de Lumiers, grazie alle reti di Francesco Totti e Amantino Mancini. Sulla panchina giallorossa sedeva il tecnico di Certaldo, che certamente giovedì potrà contare su un infiltrato di fiducia come Grenier, acquistato nell’ultima sessione di mercato dalla Roma proprio dal club transalpino. Il compito più importante, giovedì sera, spetterà di nuovo a Spalletti: quello di far rivivere, a dieci anni di distanza, quelle emozioni europee che tanto mancano ai tifosi giallorossi.
David Moresco