Yuri Oggiano – Archiviata facilmente la partita contro il Torino la Roma è pronta a tornare in campionato per sfidare l’Inter, domenica sera a San Siro alle ore 20.45. Le due squadre sono tra le più in forma della Serie A con i padroni di casa lanciati verso un posto in Europa mentre i giallorossi si stanno difendendo egregiamente dagli assalti del Napoli rincorrendo, allo stesso tempo, la Juventus. Inter-Roma, mai come quest’anno, potrà essere spettacolare tanto quanto quelle sfide che decidevano scudetto, Coppa Italia e Supercoppa qualche anno fa.
Una stagione a due facce per i nerazzurri con Pioli che ha ereditato da de Boer una squadra praticamente fuori dall’Europa League e in profonda crisi in campionato. Il lavoro dell’ex tecnico della Lazio è stato duro ma ora sta producendo buoni risultati con l’Inter che, dal cambio in panchina, ha centrato per 10 volte la vittoria in 13 partite, gli unici due stop sono arrivati contro Napoli e Juventus, oltre al pareggio nel derby. Una situazione completamente ribaltata dopo le 5 sconfitte nei primi 3 mesi di campionato.
Vari punti di forza per l’Inter a cominciare dal para-rigori Handanovic che quest’anno ha ritrovato brillantezza anche tra i pali. A difenderlo non ci sarà Miranda che dovrà scontare il turno di squalifica, al suo posto Pioli dovrebbe retrocedere Medel che farà coppia con Murillo. A centrocampo il vero punto fermo dell’Inter, da gennaio in poi, è Gagliardini. Il talento italiano, da quando veste la maglia nerazzurra, in campionato non ha saltato un minuto dando l’impressione di aver superato lo scoglio del salto di qualità nella grande squadra. Insieme a lui Kondogbia che a forza di prestazioni positive, e sfruttando anche l’arretramento di Medel, si è guadagnato il posto da titolare relegando Banega in panchina. Chi non resterà a guardare è Icardi che rientra dopo le due giornate di squalifica prese per la pallonata a Rizzoli nel finale della partita contro la Juventus. Alle spalle dell’argentino la fantasia di Joao Mario, la potenza di Perisic e la velocità di Candreva, un mix di qualità per mettere paura alla difesa della Roma, la seconda del campionato.
Nel girone d’andata Roma ed Inter erano molto lontane da questa forma. La partita finì per 2-1 grazie ad un colpo di testa di Manolas con il tocco di Icardi decisivo per battere Handanovic. La sfida tra queste due squadre evoca tanti ricordi che domenica sera dovranno far spazio al presente, perché non c’è più tempo per cullarsi in ciò che è stato, ora è il tempo di agire e di guardare avanti perché le avversarie corrono forte e non aspettano.
Yuri Oggiano