David Moresco – La partita di domenica contro la Sampdoria da il via ad un vero tour de force per la Roma, che nel mese di febbraio giocherà 7 partite cruciali per il suo futuro. 26 giorni infuocati: dal Cesena in Coppa Italia, all’Inter in campionato, passando per il doppio confronto con il Villarreal in Europa League. Ma ora è l’attenzione va rivolta a Genova per la sfida alla Sampdoria. Non è stato un inizio di 2017 semplice per i blucerchiati, che tra infortuni, voci di mercato e risultati mediocri non sono ancora riusciti a centrare i tre punti in campionato. Infatti, dopo la vittoria contro il Torino il 4 dicembre, hanno racimolato soltanto 2 punti in 6 partite, perdendo in ordine contro Lazio, Chievo, Napoli e Atalanta, pareggiando con udinese ed Empoli. I pochi gol e le troppe occasioni sprecate, ultima quella di Schik alla mezz’ora del match contro i bergamaschi, spingono la Sampdoria sempre più in fondo al tunnel e portano all’esasperazione i tifosi. La tradizione dei giallorossi in Liguria è tutt’altro che positiva: in 58 sfide sono solamente 9 le vittorie. Numeri che dimostrano le difficoltà della Roma a Marassi e che non permettono cali di tensione. La Sampdoria, dopo l’ennesima sconfitta, questa volta a Bergamo, causata da errori arbitrali, arriverà alla sfida stanca e vogliosa di riscatto. A guidare l’attacco blucerchiato saranno Quagliarella, che alla Roma in 21 match ha segnato 3 volte, e Muriel, la vera bestia nera dei giallorossi. Il colombiano in 8 sfide in campionato ha realizzato ben 5 gol e 1 assist, come a nessun altro in serie a. D’altra parte però la Roma sembra aver trovato finalmente una stabilità difensiva che fino a poche settimane fa sembrava un miraggio e domenica toccherà a Fazio, Rudiger e Manolas il compito di arginare il potenziale offensivo blucerchiato. Sampdoria-Roma chiude il mese di gennaio e da inizio ad una serie di partite che darà una dimensione alla Roma: campionato, Coppa Italia ed Europa League, il destino è ancora tutto da scrivere. Non ci resta che attendere che lo spettacolo abbia inizio.
David Moresco