(E.Bandini) – Dopo tredici anni la Roma affronterà il Villarreal nei sedicesimi di finale di Europa League. Nel 2004 i giallorossi allenati da Capello furono eliminati agli ottavi dell’allora Coppa Uefa dopo la sconfitta 2-0 al Madrigal e la vittoria all’Olimpico per 2-1. Storicamente il Submarino Amarillo è un avversario mortifero per l’italiane nei doppi confronti ad eliminazione diretta: Torino (2002), Brescia (2003), Roma (2004), Inter (2006), Napoli (2011, 2016). La stagione del club spagnolo non è iniziata con il piede giusto. Infatti a pochi giorni dall’andata dei preliminari di Champions League contro il Monaco, Marcelino Garcia Toral, allenatore in grado di riportare in meno di tre anni la squadra dalla Segunda Division ai playoff di Champions, si dimette. Al suo posto arriva Fran Escribá. Quest’ultimo però, arrivato con un po’ di scetticismo dopo le non brillanti esperienze all’Elche e al Getafe, ha dimostrato di poterci stare su una panchina importante come quella del Villarreal. In Liga gli uomini di Escribá sono sesti con 23 punti e la miglior difesa del torneo (solo 10 i gol incassati in 14 partite). Questa sera però affronteranno l’Atletico Madrid e avranno possibilità di superare i Colchoneros e raggiungere il quarto posto con la Real Sociedad. Il cammino europeo invece ha avuto degli alti e bassi: il Villarreal si è qualificato come secondo nel girone L alle spalle dell’Osmanlispor. La Roma quindi al prossimo turno di Europa League incontrerà il Villarreal, squadra spagnola con l’anima italiana. Sono tre gli italiani in rosa: Bonera, Soriano e Sansone. Quest’ultimi sono due punti fermi del 4-4-2 di Escribá. Entrambi hanno già collezionato più di 20 presenze. In particolare l’ex Sassuolo è il miglior marcatore del club con 6 gol e 2 assist. Sono molti i giocatori del Villarreal che hanno giocato anche in Italia: dall’ex Jose Angel a Victor Ruiz fino ad arrivare ad Alexander Pato. Il papero dopo la non brillante esperienza al Chelsea sta cercando di rigenerarsi al Madrigal. Per il brasiliano le rete stagionali sono 4 in 16 partite. I giallorossi in attacco dovranno tenere d’occhio anche Cedric Bakambu, oggetto di mercato in estate proprio della Roma, che però quest’anno sembra essere la versione sbiadita di quello che fece incantare Sabatini. Sorteggio sicuramente non fortunato per gli uomini di Spalletti, ma la doppia sfida con il Villarreal sarà l’occasione ideale per poter dimostrare di aver raggiunto la giusta maturità anche in campo europeo.