C’era una volta Juan Manuel Iturbe


David Moresco – C’era una volta Juan Manuel Iturbe, un giocatore imprendibile e formidabile, desiderato e corteggiato da tutti. Non c’è un solo tifoso giallorosso che, nel giorno in cui è stato annunciato il suo acquisto da parte della Roma, soffiato a suon di rilanci e voli cancellati alla Juventus nell’estate del 2014, non abbia esultato come un forsennato, convinto di aver preso un vero e proprio crack del mercato. Il paraguaiano a Verona mutilava in due le difese avversarie con accelerazioni fulminee e colpi da vero fuoriclasse, riuscendo a segnare otto gol e regalare cinque assist in una sola, la prima, stagione in Serie A. Ma di quel giocatore resta solo un ricordo annebbiato: da troppo tempo ormai quei lampi di classe cristallina sono stati seppelliti dall’angoscia di dimostrare di valere quei maledetti 23.6 milioni, che pesano sulle spalle del classe ’93 come un vero e proprio macigno.

PARENTESI INGLESE – Con la maglia della Roma, Iturbe è passato da grande speranza a enorme delusione, collezionando solamente cinque gol e altrettanti assist in 16 mesi. A questo punto, la cessione sembrava ormai inevitabile ed arriva, puntuale, nella sessione di mercato invernale: il giocatore fa le valigie e parte per l’Inghilterra, destinazione Bournemouth.

Il club acquista il giocatore a titolo temporaneo a fronte di un corrispettivo di 1,2 milioni di euro, (con l’aggiunta di 1 milione di euro per bonus legati al raggiungimento da parte del club inglese e del calciatore di determinati obiettivi sportivi), con diritto di riscatto fissato a 22 milioni di euro

Sulla carta, la piccola cittadina inglese poteva essere la giusta dimensione per vedere il classe ’93 tornare a sorridere e ritrovare se’ stesso. Le poche occasioni concesse (solo quattro spezzoni di partite, mai titolare in campionato) unite alle non brillanti prestazioni del paraguayano, hanno fatto sì che non venisse riscattato dal club inglese e tornasse nella Capitale, questa volta alla corte di Luciano Spalletti.

IL RITORNO – Iturbe, ormai 23enne, torna a Roma per ricominciare da zero, nella speranza di persuadere il tecnico e dimostrare il suo valore. Nulla da fare, la Roma vince, ma lui non convince mai.Magari c’è qualche giocatore scontento perché ha giocato poco come Iturbe o Totti – ha detto Spalletti nel post partita dell’ultima gara col Chievo“Iturbe è un ottimo giocatore, di grandissimo valore e se fino ad oggi non ha giocato moltissimo è senza dubbio colpa mia”. Le parole del tecnico sembrano un vero e proprio via libera per il giocatore. Doveva essere la stagione del riscatto, ma non è stato così, nemmeno questa volta.

Eppure gli si legge in faccia, quando le telecamere lo inquadrano, che vorrebbe spaccare il mondo, ma purtroppo è quest’ultimo gli sta crollando addosso. Forse è per questo che, nonstante le prestazioni buie, Iturbe viene sempre applaudito dai tifosi. Ha gli occhi della tigre, e quelli in Sud vengono sempre apprezzati.

David Moresco

Primavera, Roma-Palermo 1-3, brutta sconfitta casalinga per i giallorossi che perdono terreno sull’Entella

(Dal Tre Fontane E.Bandini) – La Roma Primavera cade contro pronostico in casa contro il Palermo. 1-3 il punteggio in favore dei rosanero che hanno indirizzato la gara con le due reti nel finale di primo tempo di Bonfiglio e Lo Faso. Ci ha pensato poi Rizzo a inizio ripresa a mettere la parola fine al match. Inutile la rete di Marchizza su rigore nel finale. Gli uomini di De Rossi perdono quindi l’occasione di agganciare la vetta della classifica ai danni della Virtus Entella, fermata nel pomeriggio dal Crotone. Si interrompe per i capitolini una striscia di nove vittorie consecutive in campionato.

IL TABELLINO

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Roma (4-3-3): Crisanto; De Santis, Tofanari (46′ Grossi), Marchizza, Pellegrini (72′ Cappa); Bordin, Frattesi, Spinozzi; Soleri, Coly, Franchi (59′ Antonucci).
A disp.: Greco, Diallo Ba, Ciofi, Visconti, Petruccelli, Perfection    All: Alberto De Rossi

Palermo (3-5-2): Guddo; Punzi, Maddaloni, Gallo; Ambro, Mazza, Rizzo (82′ Tramonte), Gattabria (75′ Marinali), Silva; Bonfiglio, Lo Faso (92′ Plescia).
A disp.: Breza, Calivà, Pane, Di Paola, Brasile, Tarantino, Galici     All.: Giovanni Bosi

ARBITRO: Daniele Paterna
ASSISTENTE: Tiziana Trasciatti
ASSISTENTE: Francesco Gentileschi

MARCATORI: 41′ Bonfiglio (P), 44′ Lo Faso (P), 46’Rizzo (P), 84′ Marchizza (R)

AMMONITI: 48′ Bordin (R), Gattabria (P)

ESPULSI: 69′ Soleri (R)

LIVE

SECONDO TEMPO

A fine partita, sgambata per i calciatori della Roma che non sono scesi in campo. Tra loro anche Antonucci.

94′ – Termina la gara dopo 4 minuti di recupero.

92′ – Ultimo cambio tra le file dei rosanero. Esce Lo Faso, stremato, per far posto a Plescia.

89′ – Miracolo del portiere del Palermo. Sul colpo di testa ravvicinato di De Santis Guddu si supera evitando ogni patema d’animo nei minuti finali.

84′ – GOL DELLA ROMA!!! Marchizza spiazza il portiere avversario dagli 11 metri.

84′ – Rigore per la Roma. Sul cross di Antonucci Punzi devia con la mano e per l’arbitro non ci sono dubbi.

82′ – Nei rosanero Tramonte rileva Rizzo.

81′ – Cappa si libera bene dai difensori del Palermo ma in maniera egoistica calcia da posizione troppo defilata trovando la parata di Guddo.

75′ – Nel Palermo dentro Marinali per Gattabria.

72′ – Ultimo cambio per la Roma. Entra in campo Cappa al posto di Pellegrini.

69′ – Rosso diretto per Soleri dopo un fallo di reazione con Maddaloni.

64′ – Traversa colpita dai giallorossi. De Santis coglie il legno non riuscendo ad accorciare le distanze.

59′ – Secondo cambio nella Roma. Richiamato in panchina Franchi per far posto a Antonucci.

54′ – Allontanato il tecnico del Palermo Bosi per aver rivolto parole non troppo pacate all’arbitro.

52′ – Piccolo screzio verbale tra Alberto De Rossi e un tifoso che criticava Franchi. “Puoi guardare e criticare ma non offendere. È un ragazzo e deve maturare”, la risposta del tecnico.

48′ – Primo giallo per entrambe le squadre. Ammoniti Bordin e Gattabria dopo un leggero battibecco.

46′ – GOL DEL PALERMO. Rizzo ribadisce in rete un cross rasoterra del compagno di reparto. Notte fonda per la Roma.

46′ – Riprende il match. Nella Roma è entrato Grossi al posto di Tofanari.

PRIMO TEMPO

Sono circa 800 gli spettatori presenti quest’oggi al Tre Fontane.

46′ – Finisce il primo tempo. La Roma è chiamata a un miracolo per ribaltare il risultato nella ripresa.

44′ – GOL DEL PALERMO. Lo Faso dimostra tutte le sue capacità trafiggendo Crisanto per la seconda volta in pochi minuti.

42′ – Prova subito a rispondere la Roma. Keba si presenta in area avversaria e coglie il palo.

41′  GOL DEL PALERMO. Bonfiglio trafigge Crisanto con un destro a giro di pregevole fattura.

37′ – Altro calcio di punizione per gli uomini di De Rossi dal limite dell’area palermitana. Ci prova Marchizza con un sinistro a giro ma il pallone non si abbassa e termina alto.

34′ – È sui piedi di Keba la più grande occasione della gara. L’attaccante della Roma non riesce a inquadrare la porta difesa da Guddo per pochi centimetri.

32′ – Sul ribaltamento di fronte i capitolini guadagnano un calcio da fermo da buona posizione. Gran conclusione di Bordin sopra la barriera che non si infila a rete per poco.

31′ – Ottima ripartenza del Palermo che si presenta nell’area di rigore della Roma. Decisiva l’uscita bassa di Crisanto che sventa tutti i pericoli.

26′ – Buona occasione per Keba che viene contrato dai difensori avversari a pochi attimi dalla conclusione. Sul calcio d’angolo battuto poco dopo giallorossi vicini al vantaggio con Soleri che non riesce a centrare lo specchio di testa.

15′ – Bel cross da calcio d’angolo di Bonfiglio su cui Crisanto è costretto a smanacciare in uscita alta. Sul susseguente corner Gallo dei rosanero va vicino alla rete con un colpo di testa che non inquadra di poco la porta.

11′ – Bell’inserimento di Frattesi che a pochi metri dalla porta viene stoppato da un tempestivo intervento di un difensore rosanero.

7′ – Ancora in avanti i giallorossi con Bordin che fa partire un secco destro da 25 metri. Guddo blocca in due tempi.

6′ – Prima conclusione della Roma. Spinozzi inquadra la porta avversaria ma il tiro si rivela un passaggio verso il portiere del Palermo.

2′ – Piccola leggerezza di Marchizza che si fa soffiare la sfera da Lo Faso. Il palermitano calcia debolmente verso la porta non creando problemi a Crisanto.

1′– Inizia la partita. La Roma manovra il primo pallone.

LIVE PREPARTITA

Ore 14.16 – Entrambe le compagini rientrano negli spogliatoi

Ore 14.05 – Squadre in campo per il riscaldamento. I ragazzi di De Rossi, dopo una fase di stretching, si esercitano con le conclusioni verso la porta difesa da Crisanto. Lungo colloquio del mister con Perfection, che tuttavia inizierà la gara dalla panchina.