Yuri Oggiano – Parole, sfottò, classifica, i particolari negli allenamenti, preoccuparsi per uno starnuto di un giocatore, è questa la settimana del derby di Roma che andrà in scena domenica alle ore 15. Lazio e Roma si affrontano nella 15° giornata di campionato in una sfida ad alta quota con i giallorossi secondi a 29 punti e la squadra di Inzaghi a seguire a quota 28. L’ultimo turno di campionato ha visto le due squadra vincenti con la Roma che ha superato il Pescara all’Olimpico, per 3-2, mentre i biancocelesti sono passati al Barbera di Palermo per 1-0.
La Lazio non vince il derby dal famoso 26 maggio e la sofferenza, tra il pubblico biancoceleste, si fa sentire. Da lì 4 vittorie per i giallorossi in 6 match. L’ultimo precedente ha visto la Roma di Spalletti trionfare per 4-1 in una partita senza storia. 150 incontri tra le squadre della Capitale con i giallorossi in vantaggio per 54 a 39 mentre i pareggi sono 57. Roma avanti anche per quanto riguarda i gol fatti, 188 a 147.
Ma i numeri lasciano il tempo che trovano perché a parlare sarà il campo e allora Spalletti deve affrontare dei problemi, quelli legati alle condizioni di Salah. L’egiziano è out per questo derby e anche il suo naturale sostituto, El Shaarawy, è ancora fermo ai box. Il tecnico quindi potrebbe pensare ad un cambio di modulo o all’inserimento di Iturbe o Totti nei tre d’attacco, scelta forse troppo azzardata. Salendo il terreno di gioco la formazione è presto fatta con il centrocampo composto da Nainggolan, Strootman e De Rossi. Nel reparto difensivo recupera Manolas ma Spalletti sta ragionando sul come fermare gli esterni della Lazio. Una possibile soluzione potrebbe essere inserire Rudiger a destra con Peres sulla sinistra ma i dubbi, per il tecnico, resteranno fino all’ultimo secondo. In porta ci sarà Szczesny, molto sicuro della forza della Roma.
Sull’altra sponda del Tevere Inzaghi può sorridere visto il recupero di de Vrij dopo due mesi di assenza. L’olandese, con ogni probabilità, tornerà ad essere il perno di una difesa che subisce poco ed è ben collaudata. I meriti di Inzaghi non si fermano nel reparto arretrato perché la crescita di Milinkovic-Savic è tutta farina del suo sacco. Il serbo è leader del centrocampo e anche Biglia e Parolo ne risentono positivamente. I tre sono lo zoccolo duro della Lazio e lo saranno anche per il derby così come Immobile che nella squadra biancoceleste è rinato.
Non c’è più spazio per le chiacchiere, poche ore al derby con la Roma che punta forte la Juventus, impegnata contro l’Atalanta, e la Lazio che vuole scavalcare i cugini e sognare in grande. Sarà una partita spartiacque per la Roma che raggiungerà il suo apice, in questo trittico, allo Juventus Stadium. I giallorossi sono attesi dal momento della verità.
Yuri Oggiano