Lavinia Colasanto – Si chiude il 2016 per le nazionali con la sfida di lusso tra Italia e Germania. A San Siro finisce 0-0 con le due squadre che hanno dovuto far fronte a molte assenze. Il bilancio degli scontri totali vede ancora in vantaggio gi azzurri che sembrano aver superato la dura eliminazione agli Europei.
Grande partita da parte di De Rossi e Zappacosta. Il giocatore romanista pressa molto alto e si mette a uomo su Gundogan mentre in fase di possesso è il vero regista della squadra. Dai suoi piedi passano tutti i palloni dell’Italia che il centrocampista della Roma smista spesso di prima cercando anche l’imbucata tra le maglie tedesche. Un De Rossi inedito che non lascia respiro alla manovra tedesca, avvolgente in alcuni tratti della partita, e si fa trovare sempre puntuale in chiusura, determinanti un paio di scivolate.
Molte bene anche l’esterno del Torino che dimostra di avere grande gamba e dribbling. Bella sfida, per tutto il primo tempo, contro Hummels e la catena di sinistra della Germania.
Anche la difesa azzurra risponde presente fermando i tentativi, spesso fumosi, dei tedeschi. Pochi palloni arrivano da Buffon e Donnarumma che si fanno trovare pronti all’uscita e rapidi nel rilancio dell’azione per innescare Immobile e Belotti, generosi anche questa sera. Il tandem funziona, i due si trovano a meraviglia, si parlano in campo e si scambiano cenni d’intesa. Le palle gol dell’Italia arrivano grazie ai due attaccanti e alle loro combinazioni. E’ il “Gallo” il più pericoloso con un palo colpito nel finale dopo aver vinto un rimpallo contro Tah.
Dopo due battute d’arresto, pesanti per risultato e conseguenze, la tradizione torna ad essere rispettata, la Germania non ci batte con il lavoro di Ventura che procede spedito verso una crescita che fa sorridere il calcio italiano. L’obiettivo è non fermarsi e far maturare i giovani, le qualificazioni ai mondiali tornano tra pochi mesi e contro l’Albania non bisogna fallire.
Lavinia Colasanto