Yuri Oggiano – Il campionato non si ferma mai e questo settembre per la Roma è ricco di impegni. Dopo il 4-0 rifilato al Crotone si va a sfidare Torino in una partita tutt’altro che facile perché i risultati dei granata, a cui stanno pesando le assenze di Belotti, bomber della squadra, e Ljajic, non devono ingannare.
Il Gallo ha cominciato questa stagione col giusto piglio andando a segno nelle prime due giornate di Serie A. Dopo il suo infortunio il Torino si è improvvisamente bloccato raccogliendo la miseria di due punti nelle ultime tre partite, mostrando anche nervosismo come dimostra il match contro il Pescara chiuso in 9 dalla squadra di Mihajlovic.
Senza il punto di riferimento davanti il gol fatica ad arrivare ma dietro il Toro si dimostra solido con due 0-0 nelle ultime due apparizioni in campionato. In difesa Hart prova a dare esperienza e forza accompagnato da un Castan in crescita ma al momento la grossa delusione arriva dal centrocampo, un reparto che non riesce a dare il giusto apporto come succedeva con Ventura.
Qualche problema per Mihajlovic che vede arrivare una Roma affamata e che ha demolito il Crotone sotto una pioggia di gol. All’Olimpico hanno riposato Perotti e Nainggolan ed è quasi scontato un loro impiego nel lunch match di domenica dove Totti si accomoderà di nuovo in panchina dopo aver illuminato la serata casalinga giallorossa.
In grande fiducia è Dzeko che sta trovando continuità, quella continuità che vogliono anche Salah ed El Shaarawy. Sarà molto difficile per Spalletti decidere chi dovrà giocare in attacco.
Stesso discorso vale anche in mezzo al campo perché sembra funzionare la coppia Strooman-Paredes che con l’inserimento di Nainggolan avranno un appoggio in più anche in fase difensiva per far soffrire meno il reparto arretrato, vero scoglio per questa Roma di inizio stagione.
A Torino si giocherà presto, ore 12.30 il calcio d’inizio, ma il match sarà molto caldo con le due squadre in cerca di punti.
Yuri Oggiano