Rigori fatali per la Roma, che perde 7-6 (2-2 al 90′) contro il Manchester City nel secondo match dell’International Champions Cup. A Melbourne, i giallorossi subiscono subito il gol di Sterling (3′) ma trovano il pari grazie a un destro di Pjanic da fuori area (8′). Nella ripresa, un errore di Cole spiana la strada a Iheanacho per l’1-2. Ljajic, a tre minuti dal termine, infila il pari su punizione prima della lotteria dagli 11 metri. Dopo il successo sul Real ai rigori, questa volta il duello dagli 11 metri non sorride alla Roma, che cade 7-6 al termine di un test tutto sommato convincente contro la corazzata inglese. La squadra di Garcia, soprattutto nel primo tempo, lascia l’iniziativa al City, il cui maggiore tasso tecnico fa la differenza dalla trequarti in avanti. Difesa e ripartenza per i giallorossi, che però sono subito costretti a inseguire. Dopo tre minuti, Sterling scatta sul filo del fuorigioco (Romagnoli rimane troppo basso) e trafigge De Sanctis, ma la replica è immediata e porta la firma di Pjanic, che da fuori area trova l’angolino alto (8′). La Roma, ad eccezione della buona occasione per Silva (9′), resta solida nella propria metà campo, concedendo ben poco al possesso palla degli inglesi. Le squadre, come previsto, vengono rivoluzionate nella ripresa e a pagare è Garcia, tradito da Ashley Cole: l’ex Chelsea tenta un retropassaggio per De Sanctis ma serve Iheanacho, implacabile davanti al portiere giallorosso. Il pari arriva a tre minuti dal termine, quando Ljajic – molto frizzante insieme al nuovo acquisto Iago Falque – disegna una punizione che supera la barriera e s’infila alle spalle di Hart. Dagli 11 metri sono fatali gli errori di Keita e Doumbia, sempre più sul piede di partenza. Intanto Dzeko resta a guardare in panchina, a pochi metri dal suo probabile futuro. Il bosniaco è al centro ormai da tempo di un turbinio di voci di mercato che lo vorrebbero proprio alla Roma. Dopo che la pista Bacca è definitivamente tramontata ad inizio mese, sembrerebbe proprio il bosniaco l’obiettivo di Walter Sabatini per l’attacco della Roma. Tanti gol da portare al servizio di Rudi Garcia. Non solo reti però, anche esperienza e un palmares di tutto rispetto. Prima di vincere con la maglia del City, Edin Dzeko è stato uno dei principali fautori del successo del Wolfsburg in Germania. La trattativa però sembra essere molto complicata con un continuo tira e molla da parte delle due società che ovviamente vogliono curare i loro interessi al meglio. Il mercato è ancora lungo e tutto può ancora succedere, l’impressione però è quella di aver trovato già la telenovela da gustare sotto l’ombrellone con la speranza che il finale venga scritto il più presto possibile.
Francesco Trinca